Zona arancione: le regole per oggi 4 gennaio. Cosa si può fare e spostamenti

Come ci si può muovere dentro e fuori dal proprio comune. Ecco quando serve portarsi dietro l'autocertificazione

La Faq sulla spesa in zona arancione

La Faq sulla spesa in zona arancione

Roma, 4 gennaio 2021 - Oggi, lunedì 4 gennaio 2021, è l'ultimo giorno di zona arancione previsto nel decreto Conte di Natale (qui il calendario) sulla stretta anti Covid-19. Regole, in particolare quelle sugli spostamenti, meno ferree rispetto ai giorni di zona rossa (come martedì 5 gennaio e mercoledì 6 gennaio 2021), ma rimangono comunque alcuni divieti che è bene tener presente. Vediamo dunque cosa si può fare oggi, l'ultimo giorno - tra quelli delle feste di Natale e Capodanno - dell'Italia zona arancione.  (Qui gli aggiornamenti verso il nuovo Dpcm di gennaio: cosa cambia dal 7). 

Bollettino sul Coronavirus in Italia del 3 gennaio

Oggi cosa si può fare (dentro al Comune di residenza) Oggi, e in generale quando si è in zona arancione, è possibile spostarsi liberamente all'interno del proprio Comune, senza l'obbligo di portarsi dietro l'autocertificazione (tranne che negli orari del coprifuoco, ovvero dalle ore 22 alle 05). I negozi sono aperti fino alle ore 21, chiusi bar e ristoranti ai quali è però consentito fare servizio di asporto e consegna a domicilio fino alle ore 22. 

Cosa si può fare (fuori dal Comune) Per muoversi fuori dal proprio Comune di residenza serve l'autocertificazione. E in questo caso gli spostamenti sono consentiti per: motivi di lavoro, urgenza o salute. Ma anche per le visite a parenti o ad amici, che possono essere fatte in tutta la regione di residenza (quindi anche al di fuori del proprio Comune) solo una volta al giorno, al massimo in due persone (i minori di 14 anni e i disabili non rientrano nel conteggio), e negli orari in cui non vige il coprifuoco: quindi dalle 05 alle 22. È inoltre consentito - per singolo nucleo famigliare - raggiungere le seconde case, purché si trovino nella stessa regione di residenza. 

Nota: se si vive in un piccolo comune sotto i 5mila abitanti, ci si può recare in un altro comune, entro un'area di 30 chilometri, ma non verso un capoluogo di provincia.

Cosa si puà fare in zona arancione: le faq

Vediamo adesso con alcune domande e risposte quello che è consentito fare oggi, sia all'interno del proprio comune che fuori. 

Posso muovermi fuori dal mio comune? No, bisogna rimanere all'interno del proprio comune. Tuttavia, ci si può spostare fuori dal comune per motivi di lavoro, necessità, salute. Ma anche per visite a parenti e amici e spostamenti verso le seconde case. In entrambi i casi però bisogna rimanere all'interno della propria Regione.

Posso andare fuori dal mio comune per una visita ad amici e parenti?  Sì è consentito spostarsi anche fuori dal proprio comune (ma all'interno della stessa regione) per visitare amici e parenti. Solo una volta al giorno, al massimo in due persone (i minori di 14 anni e i disabili non rientrano nel conteggio), e negli orari in cui non vige il coprifuoco: quindi dalle 05 alle 22.

Posso fare una passeggiata in centro?  Ci si può muovere senza autocertificazione solo all'interno del proprio comune di residenza. Chi abita in centro dunque può fare liberamente una passeggiata.

Posso andare a prendere un caffè al bar? I bar sono chiusi. Si può prendere un caffè ma solo da asporto. 

Posso andare al ristorante?  I ristoranti sono chiusi. E' possibile ordinare da asporto dalle 05 alle 22. 

I negozi sono aperti?  Sì i negozi sono aperti fino alle ore 21, anche nei centri commerciali. 

Posso fare una passeggiata al parco? Sì, ma solo all'interno del proprio comune di residenza.

Posso fare sport fuori dal mio Comune?

Sì, è possibile fare attività sportiva fuori dal Comune a patto che questa non sia disponibile nel proprio (esempio: i campi da tennis). Corsa e bicicletta: si possono varcare i confini comunali nello "svolgimento dell'attività sportiva" e "purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza". Va sempre tenuta la distanza di due metri dalle altre persone.