In Italia la circolazione della variante Delta (precedentemente denominata indiana) è al momento relativamente limitata. Nell’ultimo rapporto dell’Istituto superiore di sanità la sua incidenza nella popolazione risulta stimata sotto l’1%, tuttavia cresce l’apprensione per i nuovi casi che spuntano come funghi in varie parti d’Italia, e si teme che la sindrome possa dilagare come avvenuto nel Regno Unito, soppiantando la variante inglese, con tutte le conseguenze del caso. I contagi in Italia del 16 giugno Sommario Contagiosità Velocità di diffusione Sintomi Vaccini Altre varianti Quanto è contagiosa? Per dare un’idea, nel Regno Unito la variante Delta ha determinato un incremento dei contagi del 79% nell’arco dell’ultima settimana, con 278 nuovi ricoveri ospedalieri in condizioni gravi, in una nazione dove il 75% degli adulti ha già ricevuto la prima dose di vaccino e oltre 28 milioni di abitanti anche la seconda. In Italia gli ultimi casi sono stati segnalati in Lombardia e Sardegna. Sono 81 i casi di variante Delta finora rilevati in Lombardia, due ad aprile, 70 a maggio e 9 al 14 giugno. In Sardegna i casi segnalati sono 12. Anche in Alto Adige una persona è stata infettata dalla variante Delta del virus e si trova in terapia intensiva. Allarme in India per la variante Delta Plus: ecco perché preoccupa A che velocità si diffonde? L’indice di trasmissibilità della mutazione Delta è sei volte superiore alla media, e raddoppia il rischio di ospedalizzazione rispetto alla variante Alfa (la mutazione inglese) nelle persone prive di anticorpi neutralizzanti specifici, cioè ancora da vaccinare e che non hanno mai contratto il Covid. La variante indiana è già presente in 74 nazioni in tutto il mondo ed è dominante in Scozia, oltre a essere responsabile del nuovo aumento di casi in Gran Bretagna, mentre in ...
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