Green pass, mascherine e quarantene: cosa cambia dall'1 aprile. Le ultime novità

Dal lavoro alle scuole, dai teatri agli stadi, ecco il piano della graduale riapertura verso una vita normale

Roma, 30 marzo 2022 - Dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia di Covid, da domani inizierà la riapertura verso una vita normale. Infatti giovedì 31 marzo scadrà lo stato di emergenza e le restrizioni inizieranno ad allentarsi. Ma dal primo aprile non sarà 'liberi tutti', inizierà un percorso graduale, d'obbligo anche visto il recente aumento di casi. Il più atteso, lo stop al green pass, arriverà per moltre strutture, dove non sarà più obbligatorio averlo per accedervi. I luoghi di lavoro saranno nuovamente aperti a tutti senza il certificato verde (inoltre il documento non sarà più obbligatorio dal primo maggio). Porte aperte anche agli over 50, per i quali cui però resta l'obbligo vaccinale fino al 31 dicembre. La mascherina invece rimarrà sul viso al chiuso fino al 30 aprile, con la FFP2 obbligatoria per scuole, palazzetti sportivi, cinema, teatri, mezzi di trasporto e funivie (al 100% di capienza dal 1° aprile). Via la colorazione delle regioni, ma il monitoraggio rimarrà, e cambiano anche le linee guida in fatto di quarantene e isolamento: a casa solo chi ha contratto il virus, mentre chi ha avuto un contatto stretto dovrà attenersi a un regime dell'autosorveglianza.

Green pass, cosa cambia
Green pass, cosa cambia

Omicron corre in Cina nonostante il lockdown

Bollettino Italia del 29 marzo: quasi 100mila nuovi casi

Ecco cosa cambia dal 1° aprile

Mascherina

Le mascherine FFP2 sono obbligatorie fino al 30 aprile per accedere ai mezzi di trasporto (aerei, treni, autobus, taxi, funivie), per assistere a spettacoli che si svolgono al chiuso o all'aperto, e nelle sale teatrali, cinematografiche, o locali in di intrattenimento e concerti. FFP" richiesta anche per eventi sportivi. Sul luogo di lavoro, anche per i lavoratori domestici, dal primo aprile basterà indossare le mascherine chirurgiche. In generale quindi resta l'obbligo di mascherine al chiuso, salvo nelle abitazioni private. 

Scuola

A scuola la gestione di casi di positività prevede per le scuole dell'infanzia che fino a 4 casi di positività tra gli alunni, le attività proseguiranno in presenza, con mascherine FFP2 obbligatorie per docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni, da indossare per dieci giorni dall'ultimo contatto col soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi al quinto giorno dal contatto va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. L'esito negativo del test può essere attestato con autocertificazione. Isolamento: gli alunni di scuole primarie, secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, rimasti a casa perché positivi potranno seguire l'attività didattica in dad, ma dovranno presentare una specifica certificazione medica che attesti le condizioni di salute. La riammissione in classe è permessa dopo aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

Green pass 

Decadono dal 1° aprile green pass base e rafforzato per l'accesso ai seguenti luoghi: 

alberghi e strutture ricettive (oggi green pass rafforzato);  ristoranti all'aperto (oggi green pass rafforzato);  musei, mostre e altri luoghi della cultura (oggi green pass rafforzato);  esercizi commerciali (oggi green pass base);  uffici pubblici (oggi green pass base);  servizi postali e bancari (oggi green pass base);  servizi alla persona (oggi green pass base);  attività sportiva all'aperto (oggi green pass rafforzato);  sagre e fiere (oggi green pass rafforzato); centri termali, parchi tematici e di divertimento (oggi green pass rafforzato);  centri culturali, sociali e ricreativi all'aperto (oggi green pass rafforzato);  spettacoli e stadi all'aperto, feste all'aperto (oggi green pass rafforzato);  impianti di risalita (oggi green pass rafforzato);  partecipazione, nel pubblico, a cerimonie pubbliche (oggi green pass rafforzato);  trasporto pubblico locale (oggi green pass rafforzato) e gli altri mezzi di trasporto utilizzabili con il green pass rafforzato passano al green pass base fino al 30 aprile.

Lavoro

Il green pass obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro decade dal primo maggio, invece dal primo aprile tutti potranno recarsi in ufficio con il solo certificato verde base, anche gli over 50 obbligati al vaccino, cade quindi anche la sospensione dal lavoro (Salvo per chi si rifiuta anche di fare il tampone). Lo stop al lavoro per chi non si è vaccinato resta per le professioni sanitarie, negli ospedali e nelle RSA, fino al 31 dicembre.

Quarantena

Allentamento delle restrizioni anche per i positivi al Covid e per le quarantene: dal primo aprile resta isolato in casa solo chi ha il Coronavirus. Mentre chi è stato a stretto contatto con una persona infetta dovrà entrare in regime dell'autosorveglianza, quindi dovrà indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni dall'ultimo contatto, dovrà effettuare un test alla prima comparsa dei sintomi e se al quinto giorno dal contatto è ancora asintomatico.