Torna al Palazzo dei Congressi di Roma, l’11 e 12 ottobre prossimi, la 12^ edizione di Oil&nonoil-Stoccaggio & Trasporto Carburanti. Dopo l’edizione 2016, svoltasi alla Fiera di Verona, negli anni dispari la manifestazione torna nella prestigiosa sede dell’Eur nel cuore dell’oil district italiano, coniugando la posizione strategica, a breve distanza dalla sedi di ministeri e associazioni di settore, con la facilità di collegamento per gli operatori italiani ed esteri. I numeri dell’ultima edizione di Oil&nonoil S&TC-Roma raccontano un evento di successo: 2.300 operatori, 900 presenze in 25 convegni. Questi dati sono la ragione dell’unanime giudizio positivo dei 104 espositori dell’ultima edizione romana, pienamente soddisfatti della quantità e della qualità dei contatti avuti al Palazzo dei Congressi. Energie, carburanti e servizi per la mobilità nel cuore dell’oil district italiano Oil&nonoil S&TC si conferma punto di riferimento per il mondo della distribuzione carburanti tradizionali, ma da anni abbraccia anche le energie alternative – elettrico, idrogeno, GNL – che stanno guadagnando spazio all’interno delle stazioni di servizio in forza di una mobilità sempre più votata alla sostenibilità ambientale. Il trasporto e lo stoccaggio dei carburanti fossili, la progettazione, la gestione delle stazioni, l’implementazione dei servizi all’automobilista restano al centro della manifestazione, ma si evidenzia la crescita della presenza dei carburanti alternativi. Carburanti ed energie che rivestono un ruolo significativo nell’innovare e trasformare il traffico su strada e che immancabilmente influiscono sulla crescita e la trasformazione delle aree di servizio. “Con Oil&nonoil – spiega Elena Amadini, vice direttore commerciale di Veronafiere Spa – presidiamo un comparto strategico come quello della filiera distributiva dei carburanti. Si tratta di un settore che conta 22mila impianti in Italia, caratterizzato negli ultimi anni da una profonda riorganizzazione favorita anche dall’innovazione tecnologica. La nostra manifestazione, quindi, si pone come un evento b2b, in grado però di interpretare l’evoluzione del settore e tutti i grandi temi collegati all’uso delle energie per la mobilità di persone e merci”.