Parlando con il mio amico Antonio si discuteva su meriti del Milan e demeriti della Juventus nella vittoria di domenica. Questa sera penso saremo d’accordo. Il Milan ha vinto e convinto. Non ha solo ottenuto una vittoria rotonda sul campo del Toro ma ha dominato in tutte le zone del campo.
Ibra non c’era fisicamente ma il suo spirito e voglia di vincere si. È probabilmente è pure meglio. Gli 11 in campo, tutti, hanno dato il 200%, proprio come ha detto Bennacer fanno quando parlano i senatori Zlatan e Simon.
Pioli ha riproposto lo schema di domenica sera con Rebic a fare da terminale offensivo al posto di Ibra. Altro cambio forzato la presenza di Castillejo a destra per lo squalificato Saelemaekers.
Il Milan gioca bene. Hernandez resta alto in fase di costruzione ed è una costante spina nel fianco della difesa del Toro.
Diaz, Bennacer e Calhanoglu vengono incontro a prendere palla per costruire. I nostri si muovo no tanto. L’ispiratore è Frank Kessie, un marziano. Splendido in fase difensiva e sempre pronto a proporsi in avanti. I due trequartisti con tanti giocatori che attaccano è la novità proposta da Pioli domenica scorsa e ripresentato stasera. Un’ottima soluzione tattica.
Nicola ha preferito tenere qualche titolare diffidato in panchina per evitare eventuali assenze nella partita decisiva di domenica contro La Spezia. Sarebbe cambiato poco probabilmente.
7 a 0 è un punteggio che lascia poco spazio anche ai commenti. Rebic ha fatto tre gol, Hernandez due e Diaz è andato ancora a segno risultando uno dei migliori dietro al presidente Kessie.
Il Milan da trasferta in questa stagione è stato devastante. Record di punti, 46 su 54 disponibili. Sette più dell’Inter, giusto per capire la dimensione dell’impresa. L’ultima partita lontano da San Siro sarà a Bergamo. C’è una sconfitta da riscattare e chissà che non coincida con il record assoluto.
Guardando l’altro lato della medaglia, sappiamo con certezza dove abbiamo buttato via le velleità per lo scudetto. A San Siro dove giocheremo domenica contro il Cagliari nel match che, in caso di vittoria, decreterà l’accesso in Champions.