Non ce l’ho con Guida e tantomeno con Damato. Non mi interessa recriminare anche perché il pathos per la partita con il Sassuolo era inferiore a quello che provo guardandone una di curling.
Quello che però mi rimane di questa ennesima sconfitta è che bisogna togliere discrezionalità alla classe arbitrale. Troppa fumosità nelle regole, che sono complicate e vaghe quasi come quelle per determinare la denuncia dei redditi. Poi basta rimandare. La tecnologia esiste. Inseriamola e si smetta di prendere in giro quanti seguono il calcio, magari spendendo pure dei soldi. Un uomo che deve guardare se la palla è dentro o fuori interamente non può farlo con davanti un palo! Che questi giganti cervelli, che spero almeno non siano strapagati, guardino il golf. Il fuori limite è delineato da paletti bianchi alti 50 centimetri con, a volte, una linea che li unisce. Siccome umanamente si può sbagliare che lo si faccia stabilire a un computer, come nel tennis dove la palla viaggia ben più veloce. E poi, fuorigioco, falli di mano, chiare occasioni da gol vengano regolate in modo più chiaro.
Tornando al calcio giocato, Inzaghi continua a non far giocare i giovani. Il Milan prende il gol su papera di Diego Lopez, con palla che non è entrata totalmente, e si spegne. Il Sassuolo è più brillante e raddoppia grazie a una sgaloppata di Berardi contro tartaruga Paletta. Honda è l’unico a provare qualcosa all’inizio (il che dice tutto), Bonaventura lo fa nella seconda parte del primo tempo e segna con un gol stile calcetto. Pare che Inzaghi si sia arrabbiato negli spogliatoi e ha cambiato schema nella ripresa disponendo le tre mezzale dietro a Destro. Il Milan pareggia con gol di Alex di testa e gioca meglio del Sassuolo. Guida allora decide di mettere di nuovo un po’ di brio alla gara espellendo Bonaventura, reo di essersi protetto il viso con il braccio a metà campo in un’azione senza la minima pericolosità. Secondo giallo e Milan in 10. Il Milan riesce a tenere palla ma, se nel primo tempo il maggior possesso non era stato sinonimo di pericolosità, figurarsi ora. In compenso l’impegno messo a tratti fa capire come se ci fosse stato tutto l’anno, qualche punto in più in classifica ci sarebbe.
Il Sassuolo potrebbe segnare almeno altri tre gol, ne fa solo uno, ancora con Berardi che se giocasse ogni domenica contro il Milan sarebbe da 80 gol a stagione, e tanto basta per ottenere la sua terza vittoria in quattro scontri diretti. Quattro sono anche le sconfitte nelle ultime cinque gare, peccato a questo punto che la vittoria con la Roma abbia rovinato il filotto…di sconfitte! La partita con i giallorossi non l’ho ancora vista, l’ho registrata e la guarderò a fine stagione così almeno mi rimarrà negli occhi una vittoria!
Parlando di cose serie aspettiamo news dallo stadio, la nuova proprietà, l’allenatore…insomma meglio sognare il domani che parlare dell’oggi.