Dopo pochi secondi si era percepito che il Milan difficilmente avrebbe perso la partita. I nostri sono partiti subito pressando a tutto campo. Inizialmente il forcing è stato disordinato, infatti al primo minuto è stato proprio il Genoa, uscito in modo veloce e ordinato, ad avere la prima occasione da gol.
La partita si mette sui binari giusti già al decimo quando Ibra porta in vantaggio la squadra su calcio di punizione. La differenza tra le due squadre è evidente. Sheva in una settimana non ha potuto fare molto per cambiare la squadra del grifone, ammesso che riesca a farlo. Il Genoa si impegna, corre e ci mette buona volontà ma questa sera la determinazione rossonera fa la differenza. Nonostante le assenze i giocatori giocano l’uno per l’altro aiutandosi in tutte le zone del campo.
In vantaggio il Milan controlla ed è pericoloso in un paio di circostanze. Pochi minuti prima dell’intervallo è Messias a trovare il raddoppio su preciso colpo di testa. Partita finita con il secondo tempo ancora da giocare. La ripresa è poco più che accademia. Messias I trova il terzo gol siglando la prima doppietta in rossonero.
Questa sera, a differenza di domenica, è difficile trovare un insufficiente. Tonali e Diaz sono stati i migliori. Lo spagnolo stasera è tornato ai livelli migliori saltando gli avversari come birilli e creando situazioni pericolose a ogni pallone giocato. Tonali bene sia in fase d’interruzione che di costruzione. Bene anche Ibra che si è comportato da leader non solo a parole ma correndo a pressare e dando l’esempio. Maignan si è fatto trovare pronto nelle due occasioni in cui è stato chiamato in causa. Poi mi permetto una nota per Kalulu. Schierato dapprima a destra ha attaccato e chiuso con puntualità. Poi, spostato in centro dopo la sostituzione di Gabbia, subentrato a Kjaer ma ammonito, è stato diligente. Ovviamente non si può dimenticare Messias che è in fiducia.
Il Sassuolo dopo Juve e Milan ha fermato anche il Napoli, peraltro fortunato nel non perdere per gol annullato nel recupero. Ora i partenopei sono avanti a un punto, e aspettano l’Atalanta mentre l’Inter andrà a Roma. Sulla carta il prossimo turno, in casa con la Salernitana, è favorevole. Sicuramente è necessario lo stesso atteggiamento di questa sera.