La notizia di cronaca arriva da Reggio Emilia.  Una donna di 90 anni, in pieno giorno, a due passi dal centro, è stata aggredita mentre usciva di casa per andare a fare la spesa. Il rapinatore le ha strappato la catenina d’oro dal collo, per fortuna l’anziana donna ha riportato soltanto escoriazioni. E dov’è la notizia, potrebbe domandare un lettore distratto che legge al volo queste due righe fra un twit e un’occhiata rapida al proprio profilo Facebook? Ecco, la notizia, scusate il giro di parole, è proprio nel pensare che questa storia non sia una notizia. N0n ci stupiamo più di nulla, ormai è entrato tutto nella normalità, nell’ovvio, nel quotidiano. Sì, anche che una nostra anziana nonna possa rischiare la vita in pieno giorno, in pieno centro, e che ormai molte città siano in mano ai banditi e ai balordi e che su certe esigenze primarie (sicurezza, tranquillità)  la nostra presunta società civile abbia praticamente abdicato, alzando definitivamente bandiera bianca.

Invece no, stupiamoci almeno, Stupirsi potrà non voler dire nulla nell’immediato ma a medio-lungo andare sì. E’ l’accettazione supina di una sciagurata tendenza che ci porta a soffrire e mortificarci , allargando le braccia e sussurrando rassegnati: ‘Ma che ci possiamo fare’? Eh no! Sì che ci possiamo fare invece. Svegliamoci da questo torpore.