A volte la legge è, diciamo così, bizzarra.
Caso numero uno: ad Ancona un uomo che aveva ucciso qualche mese fa la figlioletta di un anno e mezzo a coltellate, è stato assolto dal giudice per vizio totale di mente. Disse, dopo l’omicidio: ‘Ho ucciso su indicazioni di voci divine che sentiva dentro si sè All’uomo, Luca Giustini, è stata applicata la misura di sicurezza della libertà vigilata per tre anni (un po’ più che a un ladro di polli) con obbligo di dimora in una struttura psichiatrica. Comunque sia, fra tre anni, se le sue rotelle saranno tornato a posto, potrà tornare ad essere un uomo libero. La perziaia medica parla di comportamenti schizofrenico e di pericoloso sociale.
Caso numero due: Ferdinando Carretta, condannato per aver sterminato la sua famiglia (madre, padre e fratello) è tornato ad essere un uomo libero e nel frattempo ha ottenuto l’eredità di famiglia, quell’eredità cioè strappata perchè i suoi avi sono morti, cioè perchè li ha uccisi lui. Scusate la brutalità: si è fatto i soldi grazie alla strage.
Caso numero tre: a Bologna un uomo ha l’obbligo di dimora notturna, per questioni di droga, nella sua abitazione, Dalle 21 della sera alle 8 del mattino per lui c’è il coprifuoco. Però in questi giorni ha chiesto e ottenuto di andare per 15 giorni in vacanza (vacanza: non motivi urgentissimi di lavoro o di salute) in America. Permesso accordato. E potreà fare, per due settimane, i cavoli suoi, Di giorno e di notte.
Dietro a queste tre vicende, così diverse, c’è un comun denominatore che le fa diventare tremendamente uguali: il buonsenso  va a farsi friggere.