VEDI I VIDEO “Femme noire” letta dal poeta , Poesie di Léopold Sédar Senghor , “Poème à mon frère blanc” , “E muoiono di fame”, Senghor et la Négritude
Firenze, 22 aprile 2014
Donna nera
Donna nuda, donna nera
Vestita del tuo colore che è vita, della tua forma che è bellezza!!
Sono cresciuto alla tua ombra; la dolcezza delle tue mani mi bendava gli occhi.
Ed ecco che nel cuore dell’Estate e del Meriggio
Ti scopro Terra Promessa, dall’alto di un alto colle calcinato
E la tua bellezza mi folgora in pieno cuore come il lampo di un’aquila.
Donna nuda, donna oscura
Frutto maturo dalla carne piena, estasi cupa di vino nero, bocca che rende la mia bocca lirica,
Savana di puri orizzonti, savana che fremi alle carezze ardenti del Vento dell’Est
Tamtam scolpito, tamtam teso che tuona sotto le dita del Vincitore
La tua voce profonda di contralto è il canto spirituale dell’Amata.
Donna nera, donna oscura
Olio che alcun respiro riesce a increspare, olio calmo sui fianchi dell’atleta, sui fianchi dei principi del Mali
Gazzella dalle giunture celesti, le perle sono stelle sulla notte della tua pelle
Delizie dei giochi della mente i riflessi dell’oro che rosseggia sulla tua pelle che si screzia
All’ombra della tua capigliatura si rasserena la mia angoscia per il sole vicino dei tuoi occhi.
Donna nuda, donna nera
Canto la tua bellezza che passa, forma che fisso nell’Eterno,
Prima che il destino geloso ti riduca in cenere per nutrire le radici della vita.
Femme noire
Femme nue, femme noire
Vétue de ta couleur qui est vie, de ta forme qui est beauté
J’ai grandi à ton ombre; la douceur de tes mains bandait mes yeux
Et voilà qu’au coeur de l’Eté et de Midi,
Je te découvre, Terre promise, du haut d’un haut col calciné
Et ta beauté me foudroie en plein coeur, comme l’éclair d’un aigle
Femme nue, femme obscure
Fruit mûr à la chair ferme, sombres extases du vin noir, bouche qui faislyrique ma bouche
Savane aux horizons purs, savane qui frémis aux caresses ferventes du Vent d’Est
Tamtam sculpté, tamtam tendu qui gronde sous les doigts du vainqueur
Ta voix grave de contralto est le chant spirituel de l’Aimée.
Femme noire, femme obscure
Huile que ne ride nul souffle, huile calme aux flancs de l’athlète, aux flancs des princes du Mali
Gazelle aux attaches célestes, les perles sont étoiles sur la nuit de ta peau.
Délices des jeux de l’Esprit, les reflets de l’or ronge ta peau qui se moire
A l’ombre de ta chevelure, s’éclaire mon angoisse aux soleils prochains de tes yeux.
Femme nue, femme noire
Je chante ta beauté qui passe, forme que je fixe dans l’Eternel
Avant que le destin jaloux ne te réduise en cendres pour nourrir les racines de la vie.
Léopold Sédar Senghor
(da Chants d’ombre)
Seguici anche sulla Pagina Facebook del Premio Letterario Castelfiorentino
ARCHIVIO POST PRECEDENTI
Lord Byron e il passaggio della Bellezza , Lectura Dantis. Ulisse secondo Carmelo Bene , La primavera di Antonio Machado , Il Vangelo di Pasolini: cinquant’anni , La canzone di Cesare Pavese , Pascoli. ‘O cavallina, cavallina storna’ , Le nuvole di Fernando Pessoa , Il futuro di Rainer Maria Rilke , Là tutto è bello. L’invito al viaggio di Baudelaire , La primavera di Clemente Rebora , Walt Whitman. ‘O Capitano! Mio Capitano’ , Premi. Il ‘Castelfiorentino’ incorona Magrelli , La Passione secondo Luzi , Lectura Dantis. Il Conte Ugolino secondo Carmelo Bene , Rimbaud e la bianca Ofelia , La lieve offerta di Antonia Pozzi , Anna Achmatova e l’inaccessibile confine , Gaspara Stampa e il fuoco d’amore , Rocco Scotellaro. Poesie per la madre , Pasqua con Carlo Betocchi , Cardarelli e il fresco dolore d’aprile
NOTIZIE DI POESIA 2012 , NOTIZIE DI POESIA 2013 , NOTIZIE DI POESIA gennaio-marzo 2014
© Riproduzione riservata