VEDI I VIDEO “Un passo, un altro passo” , Intervista a Carlo Betocchi Scene dal “Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini , …e da “Cavalleria rusticana” di Franco Zeffirelli , “Così come ormai sono”

VISITA IL SITO Centro Studi e Ricerche Carlo Betocchi

Firenze, 27 marzo 2016

Per Pasqua: auguri a un poeta

a Giorgio Caproni

Giorgio, quante croci sui monti, quante,
fatte d’un po’ di tutto, di filagne
che inclinate si spaccano, di scarti,

ma croci che respirano nell’aria,
in vetta alle colline, dove i poveri
hanno anch’essi un colore d’azzurro,

la simile cred’io l’ebbe Gesù,
non già di prima scelta, rimediata
tra’ rimasugli d’un antro artigiano,

commessa con cavicchi raccattati,
eppure estrosa, ed alta, ed indomabile
e tentennante com’è la miseria:

ecco la nostra Pasqua onde ti manda
il mio libero cuore quest’auguri
pensando che non è per l’occasione

ma per quella di sempre, che si salva
dalle occasioni, del cuor che non soffre
che del non amare, e sempre sta in croce

con un cartiglio fradicio che in vetta
dice: È un poveraccio, questi che vuole
ciò che il mondo non vuole, solo amore.

Carlo Betocchi

(da L’Estate di San Martino, 1961, in Tutte le poesie, a cura di Luigina Stefani, Mondadori)

Seguici anche sulla Pagina Facebook del Premio Letterario Castelfiorentino

ARCHIVIO POST PRECEDENTI

Le ultime NOTIZIE DI POESIA

NOTIZIE DI POESIA 2012 , NOTIZIE DI POESIA 2013 , NOTIZIE DI POESIA 2014NOTIZIE DI POESIA 2015 , NOTIZIE DI POESIA gennaio 2016 , NOTIZIE DI POESIA febbraio 2016