Il premier Enrico Letta ha azzeccato il nocciolo del problema:l’agenda digitale è la riforma dello Stato. E dobbiamo cominciare a intenderla sempre piu cosi. “Internet crea cinque posti di lavoro ogni due persi. Dieci punti percentuali in più di banda larga aumentano la crescita dell’1-1,5%. E presto il 90% dei posti di lavoro richiederà competenze digitali”. Così Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea e commissario per l’agenda digitale, nel corso del suo intervento alla seconda edizione dell’Italian Digital agenda forum. “È per questo motivo – ha aggiunto – che l’Italia ha bisogno di iniziare a prendere Internet seriamente, solo il 14% delle case italiane sono coperte dalla fibra ottica e questa cifra – ha sottolineato – che corrisponde a circa un quarto della media europea, pone l’Italia all’ultimo posto tra i paesi Ue. Mentre il 37% degli italiani adulti non ha mai usato Internet”