10 NADIA E LE PUSSY RIOT Le tre ragazze perdono la battaglia dei tribunali, stravincono quella sul web, ovviamente tutto schierato dalla loro parte. E mentre anche Playboy corteggia la leader della punk band, Nadezhda Tolokonnikova, Internet boccia sonoramente lo zar Putin.

9 LE FOTO DELLE VACANZE  Ce ne sono talmente tante, soprattutto su Facebook, che al ritorno nessuno avrà più nulla da raccontare agli amici.

8 ULTIMAT VODKA Azzeccatissima campagna di pubblicità virale: sfiora i 2 milioni di click su YouTube il video in cui un uomo d’affari si cala da un grattacielo per invitare i colletti bianchi rintanati negli uffici a uscire per un drink. Fantasia da bere.

7 OBAMA Almeno online, non c’è battaglia: il presidente Usa ha oltre 27 milioni di follower su Facebook, lo sfidante Romney solo 3. Su Twitter e viene rilanciato oltre 150.000 volte, mentre l’ex governatore del Massachusetts non arriva a 10.000. E secondo Klout, la app che verifica l’influenza web, Barack supera perfino l’idolo delle ragazzine Justin Bieber.
6 IL PULCINO PIO Salvo a furor di popolo: per il tormentone dell’estate arriva una versione con il finale modificato, in cui il pulcino non viene schiacciato ma si trasforma in un super-eroe e sconfigge il trattore.
5 JULIEN ASSANGE Quando esplose il caso Wikileaks, non si parlava d’altro. Ora l’ennesima puntata del tormentone non appassiona più di tanto: i 15 minuti di celebrità sono già nel dimenticatoio.
4 FACEBOOK Settimana da incubo, col titolo ai minimi storici a Wall Street. E intanto sulla versione italiana del social network più famoso in tanti si lamentano per il ‘passaggio obbligato’ al diario.
2 WINDJET Lo stop ai voli scatena online proteste e lamentele dei passeggeri rimasti a piedi: poteva essere altrimenti?