18 maggio 1998: Il governo Usa apre una causa antitrust contro Microsoft per abuso di posizione dominante sui browser per navigare in Internet (ai tempi, Redmond stroncò Netscape).

6 marzo 2013 – quindici anni dopo – l’ennesima sentenza antitrust Ue che condanna Microsoft a pagare un maxi-multa da 561 milioni di euro per non aver dato agli utenti una vera libertà di scelta sul browser da utilizzare.

Quante volte è cambiato il mondo, quante volte è cambiata la tecnologia in questi 15 anni? Infinite volte.

Eppure, con le parole chiave: Microsoftbrowserantitrustabuso di posizione dominante: “Tutto cambia affinché nulla cambi” (cit. “Il gattopardo”, Don Fabrizio, principe di Salina)