CI MANCAVA anche questo: negli ultimi giorni abbiamo avuto modo di leggere che in futuro ci si potrà sposare anche a Paestum. Sarebbe veramente un’oscenità e l’ennesima dimostrazione che gli italiani non avrebbero dovuto avere in dono un Paese splendido come l’Italia. Ma non c’è da preoccuparsi: fra un po’ avremo distrutto tutto e potremo ritenerci soddisfatti. Per i soldi ormai si fa proprio tutto, senza rispettare il passato. Lettera firmata, Milano

NON SOLO A PAESTUM perché in realtà il fenomeno sembra diffondersi a macchia d’olio coinvolgendo varie città. A stare alle dichiarazioni degli organizzatori (con le amministrazioni comunali in testa) non ci sarebbe però nessuna mercificazione delle location, perché le stesse sarebbero messe a disposizioni dei futuri sposi ad un costo altissimo, il più alto al mondo, con l’obiettivo dichiarato di attrarre solo i vip, per promuovere un vero marketing con un ritorno d’immagine unica, senza pari per i siti prescelti. Insomma – si affrettano a assicurare – nulla a che vedere con l’ipotesi che si possa celebrare uno, due, tre matrimoni al giorno nei templi: sarebbe una svendita del migliore parco archeologico del mondo. Si vuole evitare una massificazione nell’ottica dissimulata di aumentare solo il business dei matrimoni che potrebbe causare contemporaneamente la svalutazione dell’intero patrimonio culturale. Speriamo sia effettivamente così. [email protected]