Quanto successo a Colonia, Amburgo e Zurigo la notte di Capodanno è un campanello d’allarme molto pericoloso da non sottovalutare (come fa Alfano). Si è visto che quando iprofughi sono in gruppo, diventano audaci e aggressivi. Di questo passo, se il fenomeno non si soffoca all’inizio, potrebbero insorgere molte spiacevoli conseguenze.
Mario Vestrini, Fermo
risponde Beppe Boni, vicedirettore de Il Resto del Carlino
I flussi di ingresso controllati e programmati sono una scelta razionale. L’immigrazione fuori controllo, senza una guida e un piano europeo serio, è una bomba a intermittenza che, come si vede, continua a produrre effetti devastanti. Dopo i fatti di Colonia Angela Merkel, prima aperta e disponibile ad accogliere masse di disperati, annuncia leggi più dure. In Italia invece si valuta l’idea di cancellare il reato di immigrazione clandestina ( ma ora il governo frena).
La legge non ha prodotto grandi effetti ma almeno c’è e rappresenta comunque un deterrente. Annullarla sarebbe come annunciare all’Africa e all’Asia che conviene venire in Italia tanto non si rischiano guai. Il caso di Colonia è la scoperta di un altro aspetto (non l’unico) dell’immigrazione senza freni. E, come dice Matteo Salvini, i primi a rimetterci sono gli immigrati che già vivono integrati con casa e lavoro in Italia.
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