Bologna, – La prova che non ci sarà mai l’integrazione dei musulmani, sono le violenze dalle donne europee. Loro sono diversi. Le loro donne sono considerate inferiori all’uomo. In Francia, Belgio, Olanda… c’è la quarta generazione di musulmani ma gli integrati sono il 10%. Non abbandonano la cultura tribale. Se una parte di politica li difende, sarà colpevole del danno ai nostri figli e nipoti.
Piero Morini, Modena

 

Risponde il vice direttore de ‘il Resto del Carlino’, Beppe Boni

Il rapporto fra le donne e l’Islam è complicato e fatto di tante facce. Si presta a molte letture ma l’immagine che ne è esce non è certo la ricerca di pari diritti. E’ un conflitto che affonda nella notte dei tempi, difficile da capire per gli occidentali.

Molti islamici invocano il Corano come prova che la donna non viene discriminata. E’ vero che Maometto affermò che uomo e donna devono camminare insieme sulla retta via. Però teorizza altre situazioni dove la donna affiora come persona sottomessa. Il Corano giustifica, fra l’altro, l’imposizione del matrimonio allespose bambine. Per gli occidentali sono aspetti che fanno parte di una cultura inconciliabile, per gli islamici possono essere comportamenti di vita. Tutto ciò ovviamente non è preso alla lettera, ma costituisce un sottofondo culturale inquietante.

[email protected]