{{IMG_SX}}Venezia, 11 agosto 2008 - Toccherà a Natalie Portman, lunedì 1 settembre, accendere la fiaccola della sezione 'Corto Cortissimo', il concorso internazionale di cortometraggi della 65. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, diretta da Marco Muller e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.

 

Sarà infatti 'Eve', esordio nella regia della giovane attrice americana, ad aprire - fuori concorso - il primo dei tre programmi della competizione curata da Stefano Martina con la collaborazione di Giuliana La Volpe. Il film è interpretato da due icone del cinema americano come Lauren Bacall e Ben Gazzara, che hanno generosamente prestato il loro talento ad una garbata commedia sulle schermaglie amorose della terza età.

 

L'opera della Portman è però solo la prima della nutrita ed eterogenea pattuglia di produzioni americane selezionate quest'anno e che comprende anche 'The Butcher's Shop', una raffinata rilettura - all'incrocio tra cinema e videoarte - di un celebre dipinto del pittore cinquecentesco Annibale Carracci diretta dal veterano Philip Haas (Una notte per decidere, Angeli e insetti), il kammerspiel firmato in coppia dagli italiani Giacomo Gatti e Francesco Carrozzini 1937, interamente ambientato nel celeberrimo 'Chelsea Hotel di New York', e - come film di chiusura, anch'esso fuori concorso - 'Jarred' di Martin Gaiss.

 

Per la prima volta in assoluto, Corto Cortissimo registra però anche la partecipazione di un cortometraggio vietnamita, 'Khi toi 20' (When I Am 20) di Phan Dang Di, una malinconica vicenda di amori giovanili in salsa Nouvelle Vague che, assieme a Wode (Mine) del cinese Hui Liu, misuratissimo dramma neorealistico con forti richiami a 'Ladri di biciclette', completa il versante asiatico di una selezione in cui spicca più che mai - almeno in termini quantitativi - soprattutto la componente europea, fatta eccezione per il messicano Tierra y pan, formidabile prova di Carlos Armella, già collaboratore di Alejandro Gonzalez Iarritu. Tra i paesi del Vecchio Continente, i più rappresentati quest'anno sono la Francia, il Regno Unito e il Belgio, con due film ciascuno.