L'app di Twitter su smartphone
Con un tweet nella notte americana, Elon Musk ha preannunciato una delle possibili novità per il social network per il quale ha siglato un accordo di acquisto a fine aprile. Musk ha infatti spiegato ai suoi follower che aziende ed enti governativi potrebbero pagare per usufruire della sua piattaforma. Nessun costo, invece, per gli utenti “normali” che potranno continuare a twittare senza spendere nulla.
Elon Musk contro lo smart working: "In ufficio per 40 ore a settimana o lasciate Tesla" Il tweet di Musk su Twitter a pagamento “Twitter sarà sempre gratuito per gli utenti occasionali, ma potrebbe esserci forse un leggero costo per gli utenti commerciali/governativi”. È eloquente e sintetico come sempre Elon Musk quando usa Twitter per le sue comunicazioni e, anche stavolta, ha usato due semplici frasi per anticipare quella che potrebbe essere una svolta epocale nella storia dei social network. Il patron di Tesla si è detto convinto che far pagare una “piccola somma” alle aziende e agli enti governativi per i cinguettii sulla sua nuova piattaforma potrebbe essere un modo intelligente per aumentare i ricavi. Il piano di Musk per Twitter Secondo le prime indiscrezioni, Elon Musk si appresta a rivoluzionare Twitter, non solo da un punto di vista prettamente tecnico ma anche a livello aziendale. La comparsa del tasto “modifica tweet”, più volte auspicata da Musk anche prima di comprare il social network, dovrebbe essere quindi solo la prima di una lunga serie di novità. I rumor raccontano di stipendi dirigenziali tagliati, riduzione del personale e un cambio al vertice, con un nuovo amministratore delegato al posto di Parag Agrawal. Potrebbe tornare anche il fondatore Jack Dorsey e non è escluso un ritorno in borsa. Per scoprire quale sarà il futuro di Twitter basterà seguire i cinguettii del suo proprietario.