F1, prove libere a Gedda. Vola Leclerc, paura per missile su impianto petrolifero a 20 km

Le libere 2 sono partite in ritardo. L'attacco è stato rivendicato dai ribelli Huthi dello Yemen. Nelle prime libere il più veloce è il monegasco, seguito da Verstappen e Bottas

Il maxi incendio nell'impianto petrolifero a Gedda (Ansa)

Il maxi incendio nell'impianto petrolifero a Gedda (Ansa)

Jeddah (Arabia Saudita), 25 marzo 2022 - Sono partite con 15 minuti di ritardo sull'orario italiano previsto (le 18) le seconde libere del GP d'Arabia Saudita di Formula 1, che si corre domenica a Gedda. Gli organizzatori della gara, le autorità locali ed i responsabili della F1 hanno voluto assicurarsi che le prove si tenessero in condizioni di sicurezza, dopo che un missile ha colpito un impianto petrolifero della Aramco a 22 Km dalla pista, mentre era in corso la FP1. L'attacco è stato rivendicato dai ribelli Huthi dello Yemen.

Charles Leclerc è il più veloce nella seconda sessione di libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il pilota della Ferrari si conferma dopo le FP1 e firma nuovamente il miglior tempo girando in 1’30”074. Dietro di lui c’è sempre il campione del mondo in carica Max Verstappen, a 140 millesimi con la sua Red Bull. Completa il podio virtuale l’altra ‘Rossa’ dello spagnolo Carlos Sainz. Entrambi i ferraristi hanno chiuso anzitempo le FP2 con il monegasco andato a contatto con l’anteriore sinistra, procurando la rottura del braccetto che sarà sostituito.

Completano la top-5 la Red Bull di Sergio Perez e la Mercedes di Lewis Hamilton, davanti al compagno di squadra George Russell, sesto. La sessione di libere è cominciata con un ritardo di 15 minuti per via di un attacco missilistico a pochi chilometri dalla pista: una colonna di fumo si è infatti alzata da un deposito del gigante petrolifero Aramco nel pomeriggio. Subito Ferrari nella prima sessione di prove libere: è la 'Rossa' di Charles Leclerc la monoposto più veloce. Il monegasco ha girato in 1'30"772, mettendosi dietro il campione del mondo in carica Max Verstappen, in ritardo di 116 millesimi con la sua Red Bull. Terza l'Alfa Romeo di Valtteri Bottas (+0"312). Quarta la Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz. Nella top ten anche Pierre Gasly, Yuki Tsunoda (entrambi su Alpha Tauri), Sergio Perez (Red Bull), Esteban Ocon (Alpine), Lewis Hamilton (Mercedes) e Fernando Alonso (Alpine). Solo 15esimo George Russell con la sua Mercedes. Alle 18 le Fp2.

Cresce l'entusiasmo attorno alle Rosse dopo la doppietta, Leclerc davanti a Sainz, in Bahrain. I tecnici di Maranello a Jeddha vorranno comprendere a che punto stanno gli avversari, visti un po' in difficoltà nel circuito "Sakhir" di Manama: all'esordio Max Verstappen è stato domato, e la su Red Bull lo ha lasciato a piedi, mentre le Mercedes hanno evidenziato problemi tecnici, di carico aerodinamico e di usura gomme, con Lewis Hamilton abile ad arrivare terzo. Purtroppo manca Sebastian Vettel, ancora positivo al Covid. Il pilota tedesco è sostituito di nuovo dal connazionale Nico Hulkenberg sulla sua Aston Martin.

Orari del Gp a Jeddah. Dove vederlo su Tv8 e Sky

Live

Gp Bahrain: la Ferrari domina. Leclerc show, poi Sainz

Charles Leclerc e Max Verstappen, il duello che non finisce mai