Inter, convivenza forzata con Skriniar. Sostituti: ipotesi Djalo e Scalvini

Società amareggiata per le parole del suo agente, ma difficilmente ci potrà essere una separazione a gennaio

Milan Skriniar

Milan Skriniar

Milano, 25 gennaio 2023 - Andata in scena la serata più surreale e brutta per l’Inter, sconfitta in casa con l’Empoli e addio Scudetto, più parole dell’agente di Skriniar su una separazione certa, alla Pinetina si prova a ricomporre i cocci per andare avanti e non compromettere la futura partecipazione alla Champions League. Fondamentale per il prestigio del club ma soprattutto per i conti.

Skriniar addio, ma non a gennaio?

Milan Skriniar lascerà l’Inter. Le parole dell’agente hanno sancito una volta per tutte la fine della trattativa per il rinnovo: ‘non è una possibilità’, le parole di Sistici e già da prima della Supercoppa l’entourage si è sentito libero di valutare altre proposte. Ovvero quella del Psg che offre tre milioni in più di ingaggio rispetto all’Inter. Tutto praticamente fatto, ma a gennaio o a giugno? La convivenza forzata fino all’estate potrebbe essere deleteria per il rendimento in campo dello slovacco, incappato in una sciocca esposizione contro l’Empoli, ma la dirigenza difficilmente otterrà dal mercato le condizioni tali per una separazione immediata. Per quale motivo il Psg dovrebbe pagare 20 milioni di euro ora di indennizzo ai nerazzurri quando potrà prendere Skriniar a zero euro a luglio? Infatti, ad oggi, da Parigi non c’è nessuna intenzione di forzare questa situazione e anticipare a gennaio l’operazione. Servirebbe dunque un clamoroso colpo di scena, magari dato dall’idea di rinforzarsi subito per andare a caccia della tanto agognata Champions. Per cui, Marotta e Ausilio dovranno ragionare nell’ottica di una convivenza e andare in cerca di un sostituto per l’estate. Resta viva l’opzione Giorgio Scalvini dell’Atalanta, ma i costi sono proibitivi, circa 40 milioni di euro, motivo per cui lo sguardo dell’area tecnica si sarebbe posato anche su Tiago Djalo, centrale di 22 anni del Lille e in scadenza di contratto nel 2024. Questa situazione faciliterebbe una operazione a cifre maggiormente contenute, altrimenti il club francese, esattamente come Skriniar e l’Inter, rischierebbe di perderlo a zero euro l’anno successivo. Djalo, portoghese, è cresciuto nello Sporting Lisbona e ha avuto una parentesi anche al Milan Primavera prima di approdare al Lille con cui ha già giocato 94 partite segnando 3 gol.

Leggi anche - Lazio-Milan 4-0, i rossoneri affondano