La Roma trionfa in Conference League. Mourinho: "Scritta la storia. Resto in giallorosso"

Il tecnico portoghese ha parlato dopo il successo sul Feyenoord

Mourinho (ANSA)

Mourinho (ANSA)

Tirana (Albania), 25 maggio 2022 – Missione compiuta per la Roma che a Tirana piega 1-0 gli olandesi del Feyenoord e conquista la prima edizione della UEFA Conference League. Basta un gol di Zaniolo, al 32', ai giallorossi per portare a casa il secondo trofeo continentale della loro storia dopo la Coppa delle Fiere vinta nel 1961 e riportare in Italia una coppa europea UEFA che mancava dal 2010, quando l’Inter vinse la Champions League, sotto la guida di José Mourinho – primo tecnico a vincere le tre competizioni UEFA per club attualmente in palio – che oggi siede sulla panchina giallorossa: “Tante cose mi passano per la testa in questo momento – ha spiegato “Mou” visibilmente commosso ai microfoni di Sky –. Sono a Roma da quasi undici mesi e ho subito capito dove mi trovassi. Come ho detto ai ragazzi a Torino, abbiamo fatto quello che dovevamo fare qualificandoci in Europa League. Oggi c'era una storia da scrivere o non scrivere e noi l’abbiamo scritta. Dall’inizio abbiamo avuto la sensazione di poter vincere la Conference. A poco a poco la competizione è diventata sempre più impegnativa, ma noi abbiamo sempre puntato su di essa anche sacrificando qualche punto in campionato ma senza rinunciare alla qualificazione all’Europa League”.

Festa della Roma al Circo Massimo: tifosi giallorossi in delirio

Roma, quanto vale la Conference. Una festa attesa 14 anni

Futuro giallorosso

Il tecnico portoghese ha poi chiarito che il suo futuro sarà ancora a tinte giallorosse nonostante i tanti rumors di mercato: “Io resterò anche se arriveranno offerte. Adesso dobbiamo solo capire bene le intenzioni della proprietà perché c’è la possibilità di dare seguito a questa vittoria. Dobbiamo incontrarci e delineare le linee guida per la prossima stagione. Mi sento romanista, così come interista, chelsista e madridista. Con tutto il rispetto per i miei precedenti club, però, sono romanista al 100%. Sapere di avere raggiunto Trapattoni per vittorie in tre decadi diverse mi fa sentire un po’ vecchio ma ora andrò in vacanza, in spiaggia a casa mia e penserò a tutto questo”.