Juventus, si parte a Udine: ecco le tappe principali del calendario bianconero

Inizio in salita per la Vecchia Signora. "Tanto dobbiamo affrontarle tutte prima o poi", il commento di Nedved

Bonucci in azione a Udine

Bonucci in azione a Udine

Torino, 14 luglio 2021 - Comincerà da Udine l'avventura della nuova Juventus di Massimiliano Allegri nel campionato 2021/22. Un inizio di torneo tutt'altro che facile per i piemontesi, che dopo aver ospitato il neopromosso Empoli all'Allianz Stadium in occasione della seconda giornata affronteranno di fila Napoli e Milan. Altra gara clou al settimo turno, quando in programma ci sarà il derby della Mole. E subito dopo ecco le sfide con Inter e Roma, anch'esse consecutive. Un sorteggio insomma non proprio morbido nelle prime giornate per la Vecchia Signora, che fra il 13esimo e il 14esimo turno si confronterà con Lazio e Atalanta. L'ultima partita del girone d'andata la Juventus la disputerà contro il Cagliari

Il ritorno asimmetrico 

L'ordine delle gare sarà diverso nel girone di ritorno, alla luce dell'introduzione del calendario asimmetrico. Saranno Napoli e Roma le avversarie dei bianconeri nei primi due match. Alla 23esima giornata Madama viaggerà verso Milano per sfidare il Milan, alla 25esima farà tappa a Bergamo e alla 26esima sarà impegnata nella seconda stracittadina stagionale. A proposito di derby: quello d'Italia si rigiocherà nel 31esimo turno. Chiusura di campionato probante per i ragazzi di Allegri, che se la vedranno con Lazio e Fiorentina nelle ultime due uscite.

"Allegri carico"

"A Udine si soffre sempre, è un campo difficile per la prima partita, ma come dice Allegri bisogna affrontarle tutte - il commento a caldo di Pavel Nedved - Maxi? C'era una certa abitudine per cinque anni, poi ci siamo distaccati per due stagioni ed è andato in vacanza, una piccola vacanza. Ora è tornato e l'ho visto carico". Il vicepresidente juventino ha anche parlato dell'esperienza di Maurizio Sarri all'ombra della Mole. "Da noi ha trovato una squadra forte, ha provato a fare il suo calcio. E ci è riuscito perché ha vinto uno scudetto. Sono stato molto contento di Sarri, ci siamo trovati bene entrambi. Poi abbiamo diviso le nostre strade, abbiamo fatto della valutazioni. Auguro a Maurizio di trovarsi bene alla Lazio. Lo scudetto vinto con lui s’è festeggiato poco perché venivamo da tanti successi. Con Pirlo abbiamo celebrato il quarto posto perché durante tutto l’anno abbiamo trovato tante difficoltà". 

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