Serie A 2021-2022, come funziona il calendario asimmetrico

E' la vera novità del campionato: cambia l'ordine tra girone d'andata e girone di ritorno e la composizione delle partite all'interno dello stesso turno

L'ingresso della sala dove si è tenuta la formulazione del calendario di Serie A 2021-22

L'ingresso della sala dove si è tenuta la formulazione del calendario di Serie A 2021-22

Roma, 14 luglio 2021 - La vera novità del campionato di calcio di serie A 2021-2022 è il calendario asimmetrico, che cioè cambia l'ordine tra girone d'andata e girone di ritorno.  Ma cosa cambia, nel dettaglio, con il nuovo format? Le 19 gare del girone d'andata non saranno ripetute, nella sequenza, anche nel ritorno, come avvenuto fino ad oggi: significa che le partite sorteggiate ad esempio nelle prime due giornate d'andata, non verranno disputate nello stesso ordine nel girone di ritorno, anzi potrebbero venire giocate anche a mesi di distanza. 

Serie A: le giornate, i derby, i big match

Non finisce qui, perché cambierà anche la composizione delle partite all'interno dello stesso turno. Ed è proprio questa la novità rispetto a quanto avviene già oggi in altri campionati come la Premier League, la Liga e la Ligue 1, che tuttavia mantengono inalterata la composizione delle singole giornate.

L'unico criterio fissato dalla Lega per il sorteggio è che "una partita non avrà il proprio ritorno prima che siano stati disputati altri 8 incontri". Le motivazioni della rivoluzione per il calendario? "La nuova formula permetterà una migliore distribuzione degli incontri, non condizionati in questo modo da vincoli presenti all'andata che possono ricadere sulla stessa giornata del ritorno e viceversa", ha spiegato la Lega Serie A in una nota.

Gli altri criteri

Non potranno essere programmati i derby nel primo e nell'ultimo turno del torneo, con le stracittadine che dovranno svolgersi in giornate differenti. Inoltre è previsto il divieto dei big match (tra Atalanta, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma, oltre ai derby di Genova, Milano, Roma, Torino e quelli toscano e campano) nei turni infrasettimanali e non è inoltre possibile ripetere incontri già disputati alla prima e all'ultima giornata negli ultimi campionati o far incrociare fra loro squadre che partecipano alle coppe dopo un turno europeo.

Infine, sarà necessaria l'alternanza tra Empoli-Fiorentina e Napoli-Salernitana per le gare in casa, mentre Inter, Milan e Juventus saranno obbligate a disputare fuori casa la settima giornata di andata per concomitanza con le semifinali della Uefa Nations League.