Cristiano Ronaldo-Juve, oggi può arrivare la firma

Doppio vertice a Madrid e Torino: accordo pronto con Mendes e CR7 L'indizio: via Ronaldo dai testimonial del Real

Cristiano Ronaldo (LaPresse)

Cristiano Ronaldo (LaPresse)

Torino, 6 luglio 2018 - La ‘Ronaldo-mania’ abbatte ogni limite e travolge qualsiasi ragionevole dubbio. Indizi e voci sull’arrivo di CR7 alla Juve si sono rincorsi senza sosta anche per tutta la giornata di ieri, mentre l’agente del campionissimo, Jorge Mendes, incontrava a Madrid i vertici del Real certificando con ogni probabilità la volontà dell’asso portoghese di chiudere la propria trionfale esperienze con i Blancos.

«Se lasciasse il Real, sarebbe semplicemente una nuova tappa e una nuova sfida della sua carriera straordinaria – ha detto poi il procuratore del fuoriclasse –. Se se ne andrà, sarà comunque eternamente grato al club, al presidente, ai dirigenti, allo staff medico, ai dipendente della società, ai tifosi e a tutti i madridisti in giro per il mondo». Una specie di commiato ai tifosi per interposta persona, quello di Ronaldo attraverso Mendes, che si aggiunge a tutti i segnali del colpo grosso giunti ieri. Il primo: la scomparsa del volto di CR7 dal sito madridista con le maglie dei ‘Galacticos’ per la prossima stagione. Il secondo: l’incontro urgente dell’a.d. bianconero Giuseppe Marotta, ieri sera, con il d.s. Fabio Paratici. Il terzo: il contestuale summit di Massimiliano Allegri con il presidente Andrea Agnelli. Tutto in poche ore, a movimentare al massimo una torrida giornata d’estate.

L'indizio: via Ronaldo dai testimonial del Real

E poi c’è stata l’inevitabile serie di indiscrezioni, più o meno fondate, a colorare la vicenda di mercato del secolo. Come quella della villa che CR7 potrebbe occupare con il suo enturage, un’esclusiva abitazione distante pochi chilometri dal centro bianconero alla Continessa. Una ‘soffiata’ condita anche dalla suggestione del triplo ‘7’ che potrebbe concretizzarsi oggi: il numero di maglia del campionissimo, e il giorno (7/7) che i tifosi bianconeri vorrebbero ricordare per sempre come quello dell’annuncio del fuoriclasse più sognato.

Quel che è certo, è che la trattativa è avviatissima, e che è pure molto concreta. Ma strappare il placet del presidente del Real Florentino Perez, anche in virtù della scrittura privata che consentirebbe di aggirare la clausola di un miliardo per la rescissione del contratto, non può essere semplice. Perché poi, ai bianconeri, servono circa 350 milioni tra cartellino e ingaggio quadriennale di CR7.

Il giallo d’estate sembra comunque vicino a una rapida soluzione. Anche la Borsa ha premiato oltremodo il titolo bianconero ieri, con un rutilante +11%. Il vento porta Ronaldo verso la Juve, in questo momento. E il popolo bianconero (ma, sotto sotto, chiunque abbia a cuore il calcio italiano) spera di svegliarsi con una notizia che solo pochi giorni fa sembrava pura fantascienza.