Torino, 18 aprile 2014 - Per il rinnovo di contratto c'è ancora tempo. Antonio Conte preferisce concentrarsi sul Bologna, tappa che lui stesso definisce "un tassello importante verso lo scudetto, in caso di vittoria". L'allenatore della Juventus non aggiunge nulla alle voci che si stanno alzando negli ultimi giorni dopo l'uscita di Marotta. Il suo contratto scade nel 2015: la voglia di rinnovare da parte della società c'è; quella del tecnico è ancora da capire. "Ha detto le stesse cose che ho detto anche io in precedenza - ha spiegato in conferenza - con la massima coerenza e in piena sintonia. Significa che tutti e due la vediamo allo stesso modo e ribadisco che in un momento importante come questo pensare a questioni personali sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei calciatori, della società e dei tifosi che si aspettano qualcosa di speciale da noi".

CONCENTRAZIONE - "Serve il giusto atteggiamento, sarà una partita di fondamentale importanza. La parola d'ordine è concentriamoci. Vincere domani significherebbe mettere un tassello sul terzo scudetto. Di facile non c’è niente, il facile c’è al 95’ quando la partita si è vinta. Mi auguro che lo stadio sia molto caldo perché il tifoso bianconero dove sentire l’importanza del momento. Siamo in una situazione ottimale in cui non dobbiamo guardare gli altri. Bisognerà fare grande attenzione perché Ballardini qui ha pareggiato due volte negli ultimi due anni, con il Cagliari e con il Genoa".

FEELING TEVEZ - "Le parole di Tevez (che lo ha paragonato a Ferguson) mi fanno molto piacere. Sono paragoni importanti con allenatori che hanno fatto la storia. Io dico sempre che un allenatore può avere 100mila idee ma servono grandi calciatori e grandi uomini ed io ho avuto questa fortuna. Ringrazio loro e la società che me li ha messi a disposizione. il feeling è stato immediato, fin dalla prima volta che ci siamo incontrati per cercare di convincerlo a venire da noi. Ne avevo sentite tante sul suo comportamento, invece è sempre stato un grande esempio".

PENSIERO EUROPA LEAGUE - "Siamo favoriti, ma vincendo domani le percentuali salirebbero ancora di più e potremmo pensare all'Europa League dove sfidiamo una squadra importante come il Benfica che ha vinto la Coppa del Portogallo, sta vincendo il campionato e l'anno scorso è giunta in finale di Europa League". Riguardo alla gara contro il Bologna, infine, l'allenatore juventino conferma il recupero di Barzagli "è disponibile, ma non so se giocherà dall'inizio" mentre Vidal e Tevez "vengono da alcuni problemini e quindi sono stati preservati nella partita contro l'Udinese, si stanno curando e stiamo cercando di portarli nella miglior condizione".