Roma, 4 giugno 2012 - Dopo cinque vittorie arriva il primo pareggio per l’Under 21 di Ciro Ferrara. Allo ‘Showgrounds Stadium’ di Sligo finisce 2-2 dopo che gli azzurrini erano avanti di due reti. Il cammino dell’Italia resta tuttavia eccellente con 18 reti all’attivo e solo 4 subiti di cui 2 proprio in questa occasione.

La qualificazione alla fase finale degli Europei del 2013 in Israele resta comunque una formalità con gli azzurri che comandano il girone con 16 punti e con due partite in casa da disputare contro Liechtenstein e la stessa Irlanda.

PRIMO TEMPO - L’Italia non ci mette tanto a passare in vantaggio, complice alcuni secondi da dimenticare per il difensore irlandese Duffy.

Prima perde palla, poi commette fallo su Insigne e si prende un’ammonizione, quindi sul conseguente calcio di punizione segna un’autorete che permette agli azzurri di passare in vantaggio dopo appena 3’ di gioco.

Ancora azzurrini in avanti e pericolosi al 10’ con una conclusione angolata di Insigne che però trova pronto Mc Loughlin. Al 44’ pericolosa l’Irlanda: calcio di punizione di O’Kane e stacco di testa di Daffy, la conclusione è debole e bardi blocca a terra. Il primo tempo si chiude 0-1.

RIPRESA - Nella ripresa al 6’ pericolosa l’Irlanda: cross basso dalla destra per Hendrick che si trova a tu per tu con Bardi in posizione defilata, appoggio in mezzo verso l’accorrente O’Kane, provvidenziale l’anticipo di Florenzi. All’11’ arriva il raddoppio: Caldirola serve Immobile che con un gran destro infila il pallone all’angolino dell’incolpevole Mc Loughlin.

Poco dopo potrebbe arrivare il tris con una conclusione a incrociare di Insigne che finisce sul fondo. Problemi per il portiere irlandese Mc Loughlin che per problemi muscolari deve lasciare il posto a Mc Carey. Al 21’ rigore per l’Irlanda concesso per un fallo di mano in area di Destro sulla punizione di Cunningham; dal dischetto Brady spiazza Bardi.

Al 26’ il pareggio dell’Irlanda: punizione dalla destra, sullo spiovente Santon tocca con la spalla, ma il pallone rimbalza su Cunningham e beffa Bardi. L’Italia chiude in dieci per l’espulsione di Verratti per un brutto fallo da dietro su White.