Wengen, 16 gennaio 2022 - A volte nello sci i pettorali alti aiutano, specialmente se nel frattempo la pista si rovina: è quanto accaduto nello slalom di Wengen, dove si consuma la favola di Lucas Braathen, 29esimo nella prima manche e primo nella seconda per un tempo totale di 1:41.48. Il giovane norvegese, al secondo successo in carriera, si siede prestissimo sulla 'hot seat' e da lì guarda pian piano i favoritissimi incappare in prestazioni affossate dalle tante buche del tracciato o da errori: su tutti quello del connazionale Henrik Kristoffersen, primo al mattino e ampiamente in vantaggio anche nel pomeriggio prima di uscire a poche porte dal termine. Il podio, con un ritardo rispettivamente di 22 e 29 centesimi, viene completato da Daniel Yule e da uno strepitoso Giuliano Razzoli, protagonista di una prova quasi perfetta viziata solo da qualche sbavatura commessa sempre a causa delle condizioni della pista che tuttavia non gli impedisce di tornare nella top 3 dopo 6 anni.
Gli altri azzurri
Si tratta di fatto dell'unico sorriso della spedizione italiana: Alex Vinatzer, settimo nella prima manche, conferma la maledizione Wengen perdendo lo sci destro dopo essere stato in vantaggio fino al secondo intermedio. Poche soddisfazioni pure da Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Stefano Gross, che chiudono rispettivamente 13esimo, 20esimo e 21esimo.
Classifica slalom di Wengen
1) Lucas Braathen (NOR) in 1:41.48 2) Daniel Yule (SUI) +0.22 3) Giuliano Razzoli (ITA) +0.29 4) Fabio Gstrein (AUT) +0.32 5) Manuel Feller (AUT) +0.39 6) Sebastian Foss Solevag (NOR) +0.40 7) Loic Meillard (SUI) +0.41 8) Clement Noel (FRA) +0.51 9) Alexis Pinturault (FRA) +0.56 10) Marco Schwarz (AUT) +1.23
Classifica Coppa del Mondo di slalom
1) Sebastian Foss Solevag (NOR) 180 2) Daniel Yule (SUI) 162 3) Lucas Braathen (NOR) 155 4) Giuliano Razzoli (ITA) 154 5) Kristoffer Jakobsen (SWE) 140
Classifica generale Coppa del Mondo
1) Marco Odermatt (SUI) 1075 2) Aleksander Aamodt Kilde (NOR) 685 3) Matthias Mayer (AUT) 592 4) Vincent Kriechmayr (AUT) 524 5) Beat Feuz (SUI) 447
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