{{IMG_SX}}Viareggio (Lucca), 31 maggio 2008 - “Velocità e continuità”, queste le caratteristiche dell’Inter del prossimo futuro. Parola del presidente Massimo Moratti. Intervistato in esclusiva da Quotidiano.net in occasione della gara di motonautica Viareggio-Montecarlo-Viareggio (Lancia VMV Cup), il numero uno nerazzurro ha tracciato il profilo della squadra che verrà. Targata Mourinho, e costruita senza spendere cifre folli. E ai tifosi promette: “Soffriremo il meno possibile”.


Presidente, è nota la sua grande passione per la nautica. Se la nuova Inter fosse una barca, come sarebbe?
 

“Sarebbe una barca molto veloce e con continuità di prestazione. Il campionato è lungo e impegnativo, e non c’è solo quello. Direi che sarebbe una barca offshore seria”.
 

Mancini licenziato, come si sente?
 

“Sono molto dispiaciuto dal punto di vista umano. Ho stima di Mancini e abbiamo vissuto all’Inter un’avventura bellissima. Mi auguro che le ultime questioni (legate alla risoluzione del contratto ndr) finiscano bene. Nel mio ruolo di presidente, comunque, mi sento fiducioso verso il futuro”.



Cosa apprezza di Mourinho?
 

“La professionalità. E’ un allenatore di esperienza ed è in grado di infondere alla squadra la vivacità che serve per portarla in alto”.
 

Sembra che abbia fatto richieste di giocatori importanti (Lampard, Eto’o e Deco, ndr) …
 

“Ci baseremo molto sulla squadra attuale. Puntiamo su Ibrahimovic, ma anche su Zanetti e Cambiasso. Non faremo rivoluzioni, vedremo di intervenire il meno possibile. E spenderò meglio”.
 

Cosa promette ai tifosi?
 

“Che soffriremo di meno. Arriveremo ai successi più facilmente”.
 

I giovani nerazzurri, un nome su tutti.

“Balotelli è un giocatore di grande qualità. Puntiamo anche sul vivaio, abbiamo talenti che possono aiutarci nel nostro progetto”.