Los Angeles, 25 gennaio 2011 - Pioggia di nomination (12 inclusa quella per miglior film) agli Oscar 2011 per 'Il discorso del re' (The King's Speech'), film incentrato sulla figura di Giorgio VI durante la II Guerra Mondiale interpretato da Colin Firth.

Nel palmares segue il remake western 'True Grit' dei fratelli Coen con 10 nomination, mentre sono candidati a otto statuette a testa l’ormai cult di fantascienza 'Inception' di Cristopher Nolane e 'The Social Network'.

Ma, per la seconda volta consecutiva, saranno dieci e non cinque i film che si contenderanno l'Oscar come miglior pellicola dell'anno. L'Academy ha scelto, infatti, 'The Social Network', 'The King’s Speech', 'Black Swan', 'The Fighter', 'Toy Story 3', 'Il Grinta', '127 Hours', 'Inception', 'I ragazzi stanno bene' e 'Winter’s Bone'.

I vincitori saranno annunciati il 27 febbraio durante la cerimonia che si svolgerà a Hollywood. Tante le star in lizza per il prestigioso riconoscimento. Questa la cinquina per la categoria di miglior attrice protagonista: Natalie Portman, Nicole Kidman, Annette Benning, Jennifer Lawrence e Michelle Williams.

In quella maschile, ovviamente, non può mancare Colin Firth (The Social Network), ma ci sono anche Javier Bardem (Biutiful), Jeff Bridges (True Grit), Jesse Eisenberg (The Social Network) e James Franco (127 Hours).

In gara per il miglior attore non protagonista ci sono Christian Bale (The Fighter), John Hawkes (Winter’s Bone), Jeremy Renner (The Town), Mark Ruffalo (I ragazzi stanno bene) e Geoffrey Rush (Il discorso del re). In campo femminile figurano Amy Adams (The Fighter), Helena Bonham Carter (Il discorso del re), Melissa Leo (The Fighter), Hailee Steinfeld (Il Grinta) e Jacki Weaver (Animal Kingdom).

Esclusa l’Italia con 'La prima cosa bella' di Paolo Virzì, la cinquina per il miglior film in lingua straniera è composta dal messicano 'Biutiful' di Alejandro González Iñárritu, dal greco 'Kynodontas', dal danese 'In un mondo migliore' di Susanne Bier, dal canadese 'Incendies' e dall’algerino 'Hors-la-loi'.

Infine i registi David Fincher e Tom Hooper, autori rispettivamente di 'The Social Network' e 'Il Discorso del Re', sono i gran favoriti nella ‘corsa' all’83esima edizione degli Oscar. Gli altri registi nella cinquina sono Darren Aronosfky per 'Black Swan', Joel e Ethan Coen per 'Il Grinta' e David O. Russell per 'The Fighter'.

È la seconda volta che Fincher arriva alla candidatura dopo la regia de 'Il curioso caso di Benjamin Button' (2008). Dei registi in corsa, solo i frateli Coen, hanno finora ottenuto l’ambita statuetta per 'Non è un Paese per Vecchi'.