{{IMG_SX}}Roma, 22 Maggio 2007 - 'Si Salvi Chi Può' è il primo video blog in Italia di inchieste televisive sul web ed è interamente curato, diretto ed edito da Stefano Salvi, ex 'tapiroforo' di 'Striscia la notizia', prima dell'era Staffelli. Il blog, attivo già da quattro mesi e visitato ad oggi da 600mila persone, si compone di una serie di inchieste divise per sezioni e tematiche di diverso genere. Nel mirino dell'ultima inchiesta di Stefano Salvi la Rai e in particolare Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno, e Antonio Marano, direttore di Raidue.

 

'La Rai -afferma Salvi- ha 11mila dipendenti che noi cittadini puntualmente paghiamo per produrre programmi televisivi e contenuti comunicativi pressocchè inesistenti e demenziali. Negli ultimi anni, Raiuno e Raidue, rispettivamente sotto la direzione di Fabrizio Del Noce e Antonio Marano, hanno prodotto programmi altamente scadenti. Vuoti i contenuti e bassi gli ascolti. È questa la televisione pubblica che vogliamo? È questa la televisione pubblica per cui paghiamo il canone?", chiede l'ex inviato di 'Striscia la notizia'.

 

Tra le numerose inchieste condotte da Salvi in questi primi quattro mesi di apertura del blog, in primo piano, compaiono gli approfondimenti sui temi dell'ambiente, della mafia, della povertà nel mondo e sul caso 'Ford Affaire'. Due discariche abusive, una a Pescara e l'altra nel Parco Nazionale del Cilento, sono i casi investigati da Salvi nella sezione 'ambiente'. Il fatturato e gli introiti delle rendite del narcotraffico sono inoltre al centro della sezione 'Mafia'.

 

La povertà e la miseria, il G8, la denuncia dei farmaci per la cura dell'Aids in India da parte di 'Medici Senza Frontiere' e le conseguenze del bombardamento americano in Iraq, compongono invece la sezione del blog relativa alla 'povertà nel mondo'. Il tutto condito da grande ironia e dalla radicale volontà di non risparmiare nessun colpo e nessun responsabile nelle sue inchieste.