Alessandro Fiesoli
NO
a Balotelli, sì a Zaza. Comincia con la bocciatura del centravanti-simbolo del quadriennio di Prandelli la gestione azzurra di Antonio Conte. Si riparte da ventisette giocatori, per l’amichevole del 4 settembre a Bari con l’Olanda e il debutto del 9 a Oslo nelle qualificazioni europee. Una mezza rivoluzione. Numerose conferme, rispetto al blocco del suo predecessore, e molti ritorni, come Astori, Ranocchia e Pasqual in difesa, di Giaccherini, Poli e Florenzi a centrocampo, di El Shaarawy, Destro, Osvaldo e Giovinco in attacco. Assenti per infortunio Barzagli, Pirlo, Giuseppe Rossi e Santon, quest’ultimo destinato a rientrare in gruppo. Rispetto alla lista dei 23 di Prandelli per il disgraziato mondiale brasiliano, escono dal giro, in questa prima convocazione di Conte, Abate, Thiago Motta, Balotelli, Cassano, Cerci,. Insigne. Il settore stravolto l’attacco, con un cambio quasi integrale dei convocati. Molte novità erano nell’aria, le sorprese sono rappresentate dalla convocazione di un quarto portiere, il granata Padelli, dal rilancio di Giovinco, dalla promozione di Zaza, dal Sassuolo all’azzurro. Non era prevista la conferma di Paletta.
Da notare che i quattro esterni di difesa sono stati inseriti da Conte fra i centrocampisti, a conferma della sua intenzione di giocare con i tre difensori centrali, come nella sua Juventus, con il 3-52.
Subito evidente anche il cambio di metodo. Prandelli comunicava la lista di domenica, concendendo agli azzurri il lunedì di riposo. Conte, con le prime convocazioni in nottura della storia azzurra, ha dato i nomi ieri sera a tarda ora, con ritrovo a Coverciano entro la mezzanotte di oggi e aperura del raduno domani. Sette dei tredici allenamenti previsti in nove giorni saranno chiusi alla stampa, come succede nei club, rendendo di fatto i campi di Coverciano, centro tecnico federale, off limits.
Tre gli azzurri impegnati all’estero: Immobile, Verratti e il ripescato Giaccherini, un jolly rimpianto da Prandelli in Brasile. Domani, nella sua prima conferenza stampa da ct nell’aula magna di Coverciano, Conte spiegherà le sue prime scelte.
Portieri: Buffon, Padelli, Perin e Sirigu; difensori: Astori, Bonucci, Chiellini, Paletta, Ranocchia, centrocampisti: Candreva, Darmian, De Rossi, De Sciglio, Florenzi, Giaccherini, Maggio, Marchisio, Parolo, Pasqual, Poli, Verratti; attaccanti: Destro, El Shaarawy, Giovinco, Immobile, Osvaldo e Zaza.