Elezioni 2018, chi è l'ammiraglio Rinaldo Veri. L'ultima grana M5s

Di Maio lo presenta fra i candidati, ma lui si ritira subito perché è già consigliere comunale con il Pd Candidati 5 stelle elezioni 2018, la lista completa. Ed è subito gaffe Candidati Pd elezioni 2018, la lista completa regione per regione

Rinaldo Veri (Ansa)

Rinaldo Veri (Ansa)

Ortona, 29 gennaio 2018 - Luigi di Maio non ha nemmeno fatto in tempo a finire di presentare i candidati alle elezioni 2018, che uno già si ritira. L'ammiraglio Rinaldo Veri, è infatti già consigliere comunale ad Ortona, eletto con una lista civica collegata al Pd, e non può correre per il Movimento 5 Stelle (era il lizza al collegio uninominale del quartiere Gianicolense di Roma e ora è sostituito da Carla Ruocco). "Non ero al corrente della regola prevista dal Regolamento M5S che impedisce a chi ha già una carica elettiva di potersi candidare e proprio per questo non avevo ritenuto necessario informare di questa mia carica Luigi Di Maio", ha spiegato. 

Ma chi è l'ammiraglio al centro del malinteso? Rinaldo Veri, 69 anni sposato con 3 figli, nasce a Bombay in India nel 1952 da una famiglia di origine ortonese ed è un Ammiraglio di Squadra della Marina Militare italiana. Dal 1971 al 1975 frequenta l’Accademia Navale di Livorno e si diploma come Guardiamarina. Laureato con la lode in Scienze Marittime e Navali ed in Scienze Diplomatiche e Internazionali, l'ammiraglio Veri vanta una carriera militare di tutto rispetto. 

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Il suo servizio attivo in Marina lo ha visto impegnato in volo e in mare sino al grado di Tenente di Vascello. In questo periodo l’Amm. Veri  ha comandato la motocannoniera 'Lampo' (1982-1983), le corvette 'Aquila' (1983-1984), 'De Cristoforo' e 'Todaro' (1990-1991), la fregata E'spero' (1991-1992) e il cacciatorpediniere 'Durand de la Penne' (1997-1999). Tra gli incarichi ricoperti a terra si ricordano il Comando dei corsi in Accademia Navale (1984-1986) e vari incarichi ricoperti presso l'Ufficio Generale del capo di Stato Maggiore della Difesa.

Dopo essere stato promosso Contrammiraglio nel 2001 ricopre molti incarichi di cooperazione internazionale: nel periodo febbraio-aprile 2002 è Italian Senior National Reppresentative presso il Comando USCENTCOM in Florida (USA) per l’Operazione 'Enduring Freedom'. Nell'agosto dello stesso  anno assume l’incarico di Comandante del Gruppo Navale Italiano e della Forza Anfibia Italo-Spagnola (SIAF). In tale ruolo, nel 2003 viene inviato nell’Oceano Indiano quale Comandante del Gruppo Navale Europeo e Comandante della Task Force 150 nell’ambito delle Operazioni antiterrorismo Resolute Behaviour ed Enduring Freedom nel corno d'Africa. Inoltre, dal 2011 al 2013 è stato Comandante Marittimo della NATO a Napoli, dove ha supervisionato l'Operazione “Unified Protector", attraverso la quale venne imposto il blocco navale in Libia durante la guerra civile. 

Nel luglio 2010, dopo diversi incarichi nello Stato Maggiore della Marina, viene promosso al grado di Ammiraglio di Squadra e fino al 2015 è Presidente del Centro Alti Studi per la Difesa in Roma, dove ha concluso il suo servizio attivo nelle Forze Armate. Durante la sua carriera è stato insignito di numerose decorazioni al merito tra cui: Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia; Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia; Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; Medaglia NATO per Servizio Meritorio; Officier de l’Ordre National du Merite della Repubblica Francese.

CARRIERA POLITICA - Nel febbraio 2017 decide di candidarsi a sindaco di Ortona (Chieti), sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra nella'mbito delle elezioni amministrative di giugno ma perde contro Castiglione Leo. I principali punti del suo programma di governo per la città erano: “Essere il sindaco di tutti, libero di pensare, di decidere e di fare il bene di Ortona, avendo come suoi unici interlocutori i cittadini”. In risposta all'ultima polemica che lo ha visto rinunciare alla candidatura nelle liste del Movimento 5 stelle, Veri ha dichiarato: "A malincuore annuncio il mio ritiro, non ero al corrente della regola prevista dal Regolamento M5S che impedisce a chi ha già una carica elettiva di potersi candidare e proprio per questo non avevo ritenuto necessario informare di questa mia carica Luigi Di Maio".