Roma, 25 giugno 2014 - "Quattro furgoni, duecento scatoloni, tre milioni di firme”: questa mattina il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini, accompagnato da una delegazione di parlamentari del Carroccio e dal comitato promotore, ha depositato in Cassazione i moduli con le firme a sostegno dei cinque quesiti referendari per abolire la legge Fornero, la legge Merlin, le prefetture, per vietare i concorsi pubblici agli stranieri e la legge Mancino.

“Abbiamo contato 570 mila firme per cancellare la legge Fornero - dice Salvini - noi ci preoccupiamo di cose concrete che interessano alle persone mentre altri si incontrano nei palazzi per discutere di legge elettorale, ultimo dei pensieri dei lavoratori, dei pensionati, degli esodati”.

Il segretario della Lega per l’occasione ha indossato una t-shirt (indossata anche da tutti gli altri partecipanti) con la scritta “Elsa (l’ex ministro Fornero, ndr) piange 500 mila volte”. Insieme al segretario del Carroccio, tra gli altri, Roberto Calderoli, i senatori Emanuela Munerato, Stefano Candiani e Gianmarco Centinaio.