{{IMG_SX}}Roma, 12 giugno 2008 - Nel 2009 la manovra finanziaria del governo sara' di 13,1 miliardi di euro, e di 34,8 miliardi fino al 2011. Per il 2009 i tagli per gli enti locali ammonteranno in tutto a 3,4 miliardi di euro, piu'' un miliardo sottratto al settore sanita'. Nello specifico, per il 2009, le Regioni perderanno 900 milioni, la Province 360 milioni, i Comuni 1,54 miliardi.

 

E' questa, a quanto si apprende, l'entita' dei tagli previsti nella prossima Finanziaria per gli enti locali, illustrata dal sottosegretario all'Economia Giuseppe Vegas nel corso della Conferenza Unificata (Stato, Regioni, Comuni, Province e Comunita' montane).

 

La differenza tra la somma dei tagli di regioni provincia e comuni e la somma complessiva di 3,4 miliardi di euro, dovrebbe arrivare da ulteriori sforbiciate che dovrebbero riguardare le regioni a statuto speciale o le comunità montane. Lo avrebbe detto sempre Vegas, secondo quanto si apprende.

 

Nel 2010 i tagli saliranno a 5,2 miliardi così suddivisi: le regioni 1,39 miliardi, le provincie 555 milioni e i comuni 2,37 miliardi. Nel 2011 si arriverà a 9,2 miliardi. Di cui dalle regioni 2,43 miliardi, dalle provincie 975 milioni e dai comuni 4,45 miliardi. I tagli sulla sanità saranno di tre miliardi nel triennio 2009-2011.