{{IMG_SX}}Roma, 18 aprile 2007. - L'Autorità garante per la protezione dei dati personali sta indagando sulla vicenda delle fotografie di Silvio Berlusconi scattate durante una festa nella sua Villa Certosa, a Portorotondo in Sardegna, e pubblicate dal settimanale «Oggi».

 

Il Garante ha aperto un'istruttoria formale su quanto accaduto per verificare se vi siano state violazioni della normativa a tutela della privacy.

 

 

Chi ha avuto modo di sentire il Cavaliere lo descrive "molto irritato" per la storia delle fotografie. "E' non solo una violazione della privacy - avrebbe detto l'ex premier ai suoi - ma è anche una violazione della proprietà privata".




Berlusconi è convinto che la scelta di pubblicare questi scatti non sia casuale, ma dettata da una strategia mediatica e politica. Proprio per questo, avrebbe assicurato il Cavaliere ai suoi più stretti collaboratori, "questa volta sono deciso ad andare fino in fondo nell'azione legale". Il suo legale Nicolò Ghedini ha annunciato l'intenzione di intraprendere le vie legali per far giustizia sull'accaduto.