Sofia Goggia
Sono nove le sciatrici azzurre convocate per le Olimpiadi e, slalom speciale a parte, tutte con possibilità importanti. Il programma al femminile è invertito rispetto a quello maschile, infatti si parte con le discipline tecniche e si chiude con quelle veloci, bene per Goggia che può recuperare dopo la caduta a Cortina. Già il 7 febbraio lo slalom gigante può portare alla delegazione femminile la prima medaglia con le importantissime chance di Federica Brignone e Marta Bassino. Passato lo slalom del 9 febbraio, Gulli e Della Mea non lotteranno per il podio, dovrebbero esserci anche Brignone e Bassino, si arriva al super g dell'11 febbraio dove Brignone si porta con sé la fiducia della vittoria di Garmisch e Curtoni quella di Cortina, ma attenzione anche alla capacità di tirare le curve di Bassino e alla possibilità di recuperare Goggia. Il 15 sarà il turno della discesa dove si spera di riavere la bergamasca a difesa del titolo di quattro anni fa, ma occhio anche a Nadia Delago che ha già sfiorato due volte il podio in Coppa del mondo. Si chiude poi il 17 gennaio con la combinata alpina e il 19 con il team event misto.
La guida alla cerimonia d'apertura
Calendario, orari e italiane
Lunedì 7 febbraio ore 3.15 e 6.45 slalom gigante (Bassino, Brignone, Curtoni) Mercoledì 9 febbraio ore 3.15 e 6.45 slalom speciale (Gulli, Della Mea, Brignone, Bassino) Venerdì 11 febbraio ore 4.00 superg (Brignone, Curtoni, Bassino, Goggia) Martedì 15 febbraio ore 4.00 discesa libera (Goggia, Delago, Delago, Brignone) Giovedì 17 febbraio ore 3.30 e 7.00 combinata (Brignone, Curtoni, Bassino) Sabato 19 febbraio ore 5.45 Team Event misto (Bassino, Brignone, Della Mea)
