{{IMG_SX}}Roma, 21 aprile 2008 - È un'autobiografia fantastica. Così Francesco de Gregori descrive 'Per brevità chiamato artista', il nuovo album in uscita il 23 maggio.

 

"È un disco - spiega il cantautore in un'intervista che compare sul suo sito ufficiale francescodegregori.net da oggi in linea - dove ci sono dentro pezzi di vita ma anche delle visioni e delle 'pre-visioni'. Lo potrei definire un'autobiografia fantastica. Questo forse comprende anche l'amore e la politica, ma il gioco non è sempre dichiarato".
Di certo, questo album "è molto diverso da quello che passano di solito le radio".

 

E spiega anche perchè abbia scelto 'Per brevità chiamato artista' quale titolo del disco. "Sul mio primo contratto discografico c'era questa definizione legale che mi riguardava. Era un po' agghiacciante e un po' divertente e credo di aver pensato di fin da allora che prima o poi l'avrei usata in una canzone. Comunque, mi interessava mettere al centro del mio lavoro la parola 'arte' nel senso romantico del termine, qualcosa che consapevolmente intende lasciare un segno poetico e intellettuale non solo un mestiere che ha a che fare con una distribuzione o un mercato".

 

Quanto alle canzoni, i brani sono stati scritti nel corso del 2007 e hanno preso forma a gennaio in studio durante una pausa nella tournee teatrale. Sonorità teatrali che emergono dal lavoro: "Abbiamo suonato più pensando di stare in un piccolo club che non in un campo sportivo".

 

Tra le canzoni che compongono l'album c'è 'L'angelo di Lyon', un brano scritto dal fratello Luigi Grechi. "È la seconda volta - spiega De Gregori - che canto una canzone di mio fratello dopo 'Il bandito e il campione'. Questa è una canzone diversa che mi ha affascinato per il suo testo impenetrabile. La definirei una canzone sull'impenetrabilità, la trascendenza dei misteri d'amore: riascoltandola ho notato che forse è l'unica canzone veramente d'amore di tutto il disco".

 

Questi i titoli delle nove tracce: 'Per brevità chiamato artista' (video sul sito), 'Finestre rotte' (video sul sito), 'Celebrazione', 'Volavola', 'Ogni giorno di pioggia che Dio manda in terra', 'L'angelo di Lyon', 'Carne umana per colazione', 'L'imperfetto', 'L'infinito'.