{{IMG_SX}}Jerez de la Frontera, 28 marzo 2008  - Giornata da dimenticare in casa Ducati. Nelle libere del GP di Spagna, in programma domenica sul circuito di Jerez de la Frontera, Casey Stoner e Marco Melandri hanno ottenuto rispettivamente il sesto e il quindicesimo tempo. Il campione del mondo, poi, e' stato anche protagonista di una caduta nella seconda ora di prove. Che non ha causato conseguenze fisiche, ma ha provocato un rallentamento del lavoro per la scuderia di Borgo Panigale.

 

"Sapevamo che questa pista non e' una delle nostre favorite ed in effetti abbiamo fatto fatica sin dall'inizio per trovare gli assetti ideali- ha detto Stoner, che ha girato in 1'40"828- Questa mattina avevo dei problemi in entrata di curva nei punti dove si frena piu' forte e, quando finalmente siamo riusciti a fare qualche passo in avanti in quel senso, e' peggiorato il comportamento del retrotreno, che adesso si muove troppo. In pratica abbiamo fatto dei progressi da una parte e siamo tornati indietro dall'altra. Dobbiamo trovare il modo di risolverli entrambi ma ci concentreremo per prima cosa sull'anteriore, perche' e' quello che crea le difficolta' maggiori. Poi penseremo al resto".

 

Sulla caduta ha spiegato: "Non so cosa sia successo perche' la moto davanti era un po' nervosa, ma non in maniera particolare, e invece appena ho impostato la curva ho perso il davanti". "Non e' stata una giornata facile- ha detto invece Melandri- perche' le regolazioni che nella gara in Qatar mi avevano dato sensazioni positive, qui non funzionavano. Abbiamo cercato di fare solo poche modifiche per trovare piu' grip e per migliorare la frenata ma ancora non ci siamo. So che questa non e' una delle piste piu' facili per la nostra moto ma oggi speravo comunque di fare un po' meglio. Non ci resta che continuare a lavorare sperando che domani il tempo si mantenga buono".