Squid Game, la nuova e violenta serie TV sudcoreana di Netflix

La prima stagione esce in streaming il 17 settembre ed è piaciuta alla critica di settore: ecco trama, trailer e tutto quello che c'è da sapere

Foto: Siren Pictures Inc./Netflix

Foto: Siren Pictures Inc./Netflix

Cosa succede se innocenti giochi per bambini si rivelano trappole mortali? Conosceremo la risposta grazie alla serie TV sudcoreana 'Squid Game', che esce in streaming su Netflix venerdì 17 settembre portandosi dietro recensioni più che convinte da parte della critica specializzata.  

Squid Game, tutto sulla serie TV

Le premesse della trama sono ben raccontate dal trailer: 456 persone, tutte con problemi legati alla vita personale e professionale, sono invitate a partecipare a una pericolosa competizione. Devono infatti affrontare tradizionali giochi per bambini, che però presentano una sorpresa presto chiara a tutti: chi perde muore. A coloro che supereranno tutte le sei prove previste viene promessa una quantità ingente di denaro (l'equivalente di milioni di euro). Come andrà a finire? E ci sarà veramente una sorta di lieto fine per i vincitori? 'Squid Game' è stato creato, scritto e diretto dal sudcoreano Hwang Dong-hyuk, classe 1971 e autore in precedenza di titoli come 'Silenced' e 'The Fortress'. In occasione della sua prima serie TV, appunto 'Squid Game', ha mobilitato un valido cast di volti sudcoreani: per esempio Lee Jung-jae, Park Hae-soo, Wi Ha-joon e Lee Ji-ha.  

Il trailer sottotitolato in italiano

Le recensioni e come guardare la serie TV

Molti critici si sono avvicinati a 'Squid Game' con curiosità, soprattutto perché le produzioni della Corea del Sud sono spesso molto solide e il trionfo del film sudcoreano 'Parasite' ha contribuito a farle uscire dalla nicchia. La curiosità non è stata delusa, perché questa serie TV si è rivelata zeppa di sorprese e colpi di scena, con una trama che non rinuncia a tratteggiare personaggi complessi e interessanti, e con un l'ambizione (riuscita) di fornire anche una sorta di morale sulla società contemporanea. Coloro che volessero guardarla sappiano che la prima stagione è composta da nove episodi che durano circa un'ora l'uno e che escono in streaming su Netflix il 17 settembre. Siccome sangue e violenza sono di casa, la visione è vietata ai minori di 14 anni. Ultima indicazione, per chi volesse fare il bis: sempre su Netflix si trova un'altra serie TV sudcoreana di simile tenore che si intitola 'Alice in Borderland'. Anch'essa è stata recensita positivamente.