Un freestyle, sebbene decisamente preparato con anticipo, che sarebbe stato destinato a dividere il pubblico. Fedez a Sanremo 2023, sul palco della Costa Smeralda, non le ha mandate a dire e, anzi, è stato molto diretto strappando in diretta la foto del viceministro Galeazzo Bignami. E questo ha suscitato molte polemiche. E più di qualche alzata di sopracciglio da parte dei vertici Rai. "Non eravamo a conoscenza della performance, l'artista ci aveva comunicato una performance e poi ci ha detto che l'avrebbe cambiata. A nome della Rai ritengo che la libertà sia un diritto sacrosanto che debba esprimersi attraverso ogni forma d'arte. Ma sempre a nome della Rai in maniera molto netta sento di dirlo: mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che Fedez ha portato soprattutto nella gestualità. Il servizio pubblico non può ammetterlo. Non è più libertà e non è più diritto quando si tramuta in attacco personale, tra l'altro a un viceministro del nostro Governo che si era già scusato ed era un capitolo chiuso" è stata la dura reazione del direttore di Raiuno, Stefano Coletta. Una presa di posizione di fatto dovuta, visto il messaggio molto forte e dirompente veicolato dal rapper milanese in diretta nel programma televisivo più seguito dell'anno. Anche perché nulla era stato concordato nè con Amadeus nè con la produzione o l'organizzazione del Festival di Sanremo. "Ognuno si assume la responsabilità di quello che dice, però la libertà di parola è fondamentale - ha chiosato Amadeus -. Non sono turbato, non sono scandalizzato. Sono artisti ognuno con una propria grande personalità e ci possono essere performance che in quel contesto non vengoni viste molto bene. Va bene, a patto che ognuno si assuma la responsabilità di quello che dice".