{{IMG_SX}}Bologna, 15 settembre 2007 - E’ IL MATRIMONIO più atteso dell’anno. Matteo Cordero di Montezemolo, figlio del presidente di Confindustria, si sposa. La cerimonia, che ricalca quasi del tutto quella che sette anni fa unì il padre a Ludovica Andreoni, si celebrerà alle 17.30 nella romantica chiesa di San Bartolomeo a Musiano di Pianoro. Identico anche il nome della nuova ‘signora Montezemolo’. Ludovica Nistri Ranelletti è una bella avvocatessa romana con cui Matteo vive da tempo («innamoratissimo» giurano gli amici della coppia) e che presto lo renderà padre. Montezemolo jr. ha trascorso a Bologna gli anni dell’università e qui ha conseguito la laurea in Economia e Commercio.

 


Abito tradizionale bianco per lei anche se, come vuole la tradizione, nessuno ne conosce il modello e i dettagli. Matteo Montezemolo, invece, sarà, come i testimoni, in un elegante tight che, se conferma il buon gusto di famiglia e segue le orme paterne, sarà firmato Caraceni.


Il copione, dunque si ripete. Anche sette anni fa il matrimonio del padre fu celebrato in un sabato pomeriggio d’estate. Inutile dire che anche in questa occasione sia la cerimonia che il ricevimento saranno blindatissimi. Dopo la messa nella chiesetta (ma molti invitati dovranno attendere sul sagrato, perchè la piccola chiesa di San Bartolomeo è in grado di contenere tante persone) gli sposi e i loro ospiti raggiungeranno villa Fungarino, sempre a Musiano di Pianoro, residenza ‘storica’ di Luca Montezemolo e della sua famiglia.

 

Gli ospiti, provenienti da tutta Italia e soprattutto da Roma dove vive la coppia, hanno letteralmente riempito i migliori alberghi della città. Sono perlopiù i giovani amici degli sposi, ma nella lista degli invitati appaiono anche i nomi di Diego Della Valle (testimone del padre sette anni fa) e Giovanni Malagò (allora testimone di Ludovica Andreoni), Lucio Dalla, Piero Gnudi, i Borgomanero, Piero Ferrari e molti dirigenti della casa di Maranello. Peccato, i piloti Massa e Raikkonen non si vedranno, impegnati a Spa nelle prove del Gran Premio del Belgio. Poi ci saranno tutti i vertici di Poltrona Frau, Ballantyne e gli altri marchi del lusso che fanno capo a ‘Charme’, la società di cui Matteo è amministratore delegato.

 

Bella la scelta dei giovani sposi che hanno esplicitamente chiesto ai loro invitati di non portare alcun tipo di regalo, ma di fare un’offerta alla clinica pediatrica del ‘Bambin Gesù’ a Roma.
Top secret su menù della cena, arredi floreali e intrattenimenti per la serata. Un vero matrimonio, si sa, tanto più è bello quanto più è a sorpresa.