{{IMG_SX}}Roma, 12 maggio 2008  - Daniele Bennati (Liquigas) ha vinto la terza tappa del Giro d'Italia, la Catania-Milazzo di 221 km. Dopo 5h37'01" di corsa, Bennati, alla sua prima affermazione al Giro, ha battuto allo sprint i tedeschi Erik Zabel (Milram) e Danilo Hondo (Diquigiovanni). Franco Pellizotti ha conservato la maglia rosa. 

"Non si possono fare tappe così". Riccardo Riccò esce malconcio dalla terza tappa del Giro d'Italia. Il corridore della Saunier Duval è stato coinvolto nella caduta che si è verificata oggi a circa 70 km dal traguardo e, nonostante problemi al polso e alla mano sinistra, è riuscito a concludere la frazione. "Vediamo stasera, devo sottopormi ad alcuni controlli", dice ai microfoni di RaiSport. "Non si possono fare tappe così, con questo asfalto e con questo percorso", aggiunge.

 

Il Giro d'Italia si e' congedato dalla Sicilia con il primo sprint di gruppo, vinto da Daniele Bennati davanti al tedesco Erik Zabel al termine dei 221 chilometri che hanno portato il plotone da Catania a Milazzo.

Il ventisettenne toscano della Liquigas, capace nel 2007 di aggiudicarsi due tappe al Tour de France e tre alla Vuelta di Spagna, ha cosi' aggiunto anche il successo nella corsa rosa ad un palmares che si fa sempre piu' interessante. "L'unica soluzione possibile era sfruttare il lavoro della Milram ed e' quello che ho fatto- le parole di Bennati- ci tenevo tanto a vincere al Giro e finalmente ce l'ho fatta. La squadra ha fatto grandi cose: e' stata davanti dall'inizio alla fine. Obiettivi? Portare la maglia ciclamino a Milano, anche se purtroppo il Giro finira' con una cronometro e non come una tappa in linea: sarebbe stato bello vincere anche li' dopo le volate di Parigi e Madrid dello scorso anno".

Perfetta la lettura della volata da parte dell'aretino, che ha preso la ruota di Marco Velo, compagno di squadra di Zabel, e ha anticipato in modo irresistibile il campione di Berlino. Mentre Bennati si preparava a raccogliere l'eredita' di Alessandro Petacchi come leader degli sprinter, gli uomini di classifica hanno cercato soprattutto di tenersi lontani dalle cadute. La prima, con l'asfalto reso viscido dalla pioggia, ha coinvolto tra gli altri Riccardo Ricco', trionfatore della seconda tappa e arrivato al traguardo dolorante alla mano sinistra.

La seconda, innescata da una scivolata del bielorusso Vasil Kiryenka, ha costretto al ritiro l'australiano Bradley McGee, che si e' fratturato la clavicola destra. Citazione di merito per il messinese Vincenzo Nibali, che ha onorato il passaggio sulle sue strade con una bella accelerazione nel finale, e per i sei attaccanti di giornata (Riccardo Chiarini, il russo Pavel Brutt, il belga Kevin Seeldrayers, i francesi Jeremy Roy e Mickael Buffaz e lo slovacco Matej Jurco), rimasti in fuga per 130 chilometri e ripresi a 30 dall'arrivo. Domani quarta tappa, in Calabria: sulla carta si dovrebbe assistere a un altro un epilogo con volatona generale.


ORDINE D'ARRIVO TERZA TAPPA

1. DANIELE BENNATI (Liquigas) in 5h37'01" alla media di 39,523 km/h;
2. Zabel (Ger) st;
3. Hondo (Ger) st;
4. Fothen (Ger) st;
5. LODDO st;
6. K. Fernandez (Spa) st;
7. DALL'ANTONIA st;
8. M.Perez (Col) st;
9. Cavendish (Gbr) st;
10. GATTO st.

CLASSIFICA GENERALE

1. FRANCO PELLIZOTTI (Liquigas) in 11h52'17" alla media di 38,041 km/h;
2. Vandevelde (Usa) a 1";
3. DI LUCA a 7";
4. POSSONI a 8";
5. NIBALI st;
6. N. Sorensen (Dan) a 17";
7. Siutsou (Bie) a 18";
8. SAVOLDELLI a 19";
9. NOE' a 22";
10. GASPAROTTO a 25";
13. Kloeden (Ger) a 28";
15. PINOTTI a 29";
16. Contador (Spa) a 30";
18. RICCO' a 33";
23. Leipheimer (Usa) a 40";
36. SIMONI a 1'02";
39. Menchov (Rus) a 1'05";
53. BETTINI a 1'27".


LE CLASSIFICHE SPECIALI


Classifica a punti (MAGLIA CICLAMINO)

1. DANIELE BENNATI (Liquigas) 29 punti;
2. RICCO' 25;
3. DI LUCA 20.


Classifica Gp della montagna (MAGLIA VERDE)

1. EMANUELE SELLA (Csf Group-Navigare, Ita) 8 punti;
2. Loosli (Svi) 3;
3. PIETROPOLLI 3.


Classifica miglior giovane (MAGLIA BIANCA)

1. MORRIS POSSONI (High Road) in 11h52'25";
2. NIBALI st;
3.RICCO' a 25"