Jean Todt difende Mosley: "Lui è un vero presidente"

{{IMG_SX}}Parigi, 21 aprile 2008  - Esprimendo la personale piena soddisfazione per il lavoro svolto da Max Mosley al vertice della federazione internazionale degli sport automobilistici (FIA), Jean Todt si è augurato che il presidente possa "portare avanti il suo lavoro ancora per tanti anni ancora", a dispetto della crisi innescata al vertice dell'organizzazione dallo scandalo legato alle immagini dell'orgia nazi-sado-maso diffuse dal News of the World.

"Il punto non è chiederci se Mosley debba restare o meno al suo posto. Piuttosto io sostengo che sotto il suo comando la FIA ha svolto un ottimo lavoro. Detto questo, tutti dovremo comunque accettare quanto la FIA deciderà il prossimo 3 giugno nel meeting straordinario del board", ha detto Todt in una intervista pubblicata dal canadese Le Journal de Dimanche.

Secondo l'ex-amministratore delegato della Ferrari, Mosley merita rispetto e fiducia: "Lui è un vero presidente. Conosce benissimo il suo lavoro, che svolge in maniera minuziosa con grandissima diligenza ed affidabilità. E' una persona molto intelligente e di rara eleganza".

Todt non ha dubbi: Mosley deve rimanere al suo posto. "Sa imporre la sua leadership con una autorità internazionale", ha detto il francese. "Lui ha sempre fatto molto per la sicurezza, specialmente se guardiamo alle corse di trent'anni fa, se guardiamo a quello che lui ha fatto per i circuiti. Ed il numero di vite salvate sotto la sua gestione è fenomenale. Anche prendendo coraggiose decisioni duramente contrastate"