Variante Omicron e vaccino, ceo di Moderna: mesi per le prime dosi adattate

I dati sull'efficacia del siero saranno disponibili entro 2-6 settimane

Stephane Bancel, Ceo della casa farmaceutica Moderna (Ansa)

Stephane Bancel, Ceo della casa farmaceutica Moderna (Ansa)

Roma, 29 novembre 2021 - I dati sull'efficacia del vaccino anti-Covid Moderna contro la nuova variante Omicron saranno disponibili entro 2-6 settimane. Lo ha detto il ceo Stephane Bancel, spiegando però ci vorranno mesi prima di avere delle dosi di siero adattate. Parlando alla CNBC, Bancel ha aggiunto che la nuova variante sembra essere molto più contagiosa ma che le misure prese da diversi stati per contrastarla sembrano funzionare. 

In molti si interrogano sull'efficacia dei vaccini rispetto alla variante sudafricana. "I vaccinati sono protetti largamente. Ad oggi nessuna delle varianti isolate, la Alfa o la Delta, si è dimostrata resistente all'effetto dei vaccini", ha dichiarato oggi il coordinatore Cts e presidente del Css, Franco Locatelli. Intanto Medici Senza Frontiere condanna l'opposizione alla proposta di sospensione temporanea dei brevetti su tutti i dispositivi medici di lotta al Coronavirus da parte di paesi ad alto reddito come l'Ue, la Gran Bretagna e la Svizzera. 

"La recente comparsa di una nuova variante, che dai primi dati sembra essere più trasmissibile, è un esempio eloquente di come questo virus continui a mutare, in particolare in assenza di un accesso equo agli strumenti medici contro il Covid-19 che permettano di affrontarlo", ha detto Candice Sehoma, responsabile advocacy per il Sudafrica della campagna per l'accesso ai farmaci di MSF. "Ci sono milioni di vite in gioco: chiediamo ai paesi che ancora si oppongono a questa deroga di non temporeggiare ulteriormente, e di adottare misure urgenti per permettere una produzione più diversificata e ampia di vaccini, trattamenti e altri strumenti medici contro il Covid-19. Oggi è più importante che mai".