Ucraina, orrore ovunque. "A Makariv trovati 132 corpi di persone torturate"

Zelensky: "Dopo Bucha e Kramatorsk non riesco più a piangere". Si aggrava il bilancio del massacro nella città liberata: 360 morti, tra cui 10 bambini. Kiev crea archivio online per documentare i crimini di guerra: ecco il sito con oltre 1.500 morti e foto choc

Crimini di guerra, l'archivio online creato da Kiev

Crimini di guerra, l'archivio online creato da Kiev

Roma, 9 aprile 2022 - Emergono nuovi orrori in Ucraina. Dopo il massacro di Bucha, i soccorritori hanno trovato 132 corpi di persone torturate e uccise a Makariv, nella regione di Kiev. Lo scrive in un tweet il ministero della Difesa ucraino definendo il ritrovamento "un nuovo, mostruoso crimine di guerra". A Makariv, città liberata da pochi giorni, i soccorritori stanno cercando anche le vittime dei bombardamenti russi rimaste sotto le macerie. La città, dice il ministero, è distrutta per metà.

Prima della guerra 15.000 persone vivevano nel villaggio. Attualmente ne sono rimaste meno di mille.

"A Mariupol 'operazione di pulizia' dei soldati russi: civili uccisi in strada"

La mappa

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A Vilhivka, nella regione di Kharkiv - secondo quanto riferiscono i media locali - è stata scoperta dalle forze militari ucraine una fossa comune con i soldati russi.

Intanto si aggrava il bilancio delle vittime civili di Bucha. "Secondo le autorità cittadine, risultano al momento complessivamente 360 civili uccisi, compresi almeno 10 bambini", scrive la la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmyla Denisova su Telegram. L'ultimo bilancio, giovedì, era di 320 persone uccise. A Bucha, dove i russi hanno creato una camera delle torture, secondo i sopravvissuti "lì c'era il quartier generale di Kadyrov" (leader ceceno), scrive Denisova, aggiungendo che i russi hanno sparato in faccia alle persone, bruciato i loro occhi, tagliato parti del corpo e torturato a morte adulti e bambini.

Zelensky: non riesco più a piangere

"Non riesco più a piangere", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista al quotidiano tedesco Bild rispondendo alla domanda se avesse pianto per il massacro di ieri alla stazione di Kramatorsk e dopo le centinaia di morti di Bucha. "Sì, provo odio verso la Russia, verso i soldati russi. Quando vedo queste immagini davanti ai miei occhi, bambini assassinati senza gambe, senza braccia. È un risentimento, è terribile", ha ammesso il presidente ucraino

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Archivio online sui crimini di guerra: foto choc

Un archivio online creato da Kiev per documentare i crimini di guerra russi: si apre con il lugubre suono delle sirene d'allarme e la scritta: "Al di là del male, anche durante la guerra". Il sito contiene diverse sezioni: da quella sulle vittime a quelle su torture, ostaggi e stupri. Poi i numeri: 1.563 morti, tra cui 167 bimbi, 4.820 crimini di guerra, 6.800 edifici distrutti. Cifre che Kiev documenta con testimonianze di civili ma anche di media. Ma soprattutto con foto: dall'ospedale pediatrico bombardato di Mariupol e quelle del massacro di Bucha. Il sito è aggiornato a ieri con l'attacco alla stazione di Kramatorsk.