Germania, chi c'è dietro ai piani di golpe. Al vertice il principe della Turingia

Membri del movimento di estrema destra 'Cittadini del Reich' preparavano un assalto al Bundestag. Militari, una ex deputata e anche una donna russa tra i presunti complottisti

Berlino, 7 dicembre 2022 - Torna l'incubo terrorismo in Germania. In uno dei più grandi raid della storia tedesca, che ha visto il coinvolgimento di circa 3 mila agenti, sono state arrestate 25 persone per aver pianificato un attacco al Parlamento tedesco. I membri del movimento di estrema destra Reichsbürger avrebbero fatto "preparativi concreti per entrare con la forza nel Bundestag con un piccolo gruppo armato", hanno dichiarato i procuratori. Il leader politico dei golpisti sarebbe un principe 71enne, mentre il capo militare sarebbe un ex paracadutista. Fra gli arrestati spuntano militari, una ex deputata dell'Afp (ora giudice) e anche una donna russa. Otto delle 25 persone, fra cui anche il principe, sono già in custodia cautelare in carcere. Ecco cosa sappiamo del gruppo che avrebbe tentato di rovesciare il governo tedesco.

L'arresto del principe Heinrich XIII Reuss a Francoforte (Boris Roessler/Dpa)

Il movimento Reichsbürger

Dietro alle 25 persone arrestate ci sarebbe un movimento più ampio di estrema destra, il Reichsbürger, ovvero 'Cittadini del Reich': antisemiti, pangermanici, negazionisti, e contrari allo Stato federale tedesco. Secondo gli inquirenti i membri del gruppo cercavano di reclutare poliziotti e militari per l'attacco, e in alcuni casi ci sarebbero riusciti, riferisce l'emittente pubblica tedesca Deutsche Welle. Tra le persone sospette nel caso c'è un militare delle forze speciali della Bundeswehr (KSK), nonché diversi riservisti: fatto che preoccupa particolarmente le autorità. 

Nato negli anni Ottanta, ma finito sotto i riflettori dell'intelligence tedesca solo nel 2017, il movimento conta circa 20mila sostenitori. Di questi, circa 950 sono stati identificati come militanti di estrema destra e almeno un migliaio ha il porto d'armi. Le autorità tedesche descrivono il 'militante tipo' dell'arcipelago come ''uomo, 50 anni, socialmente e finanziariamente svantaggiato''.

I militanti del Reichsbürger non riconoscono l'esistenza della Germania post-seconda guerra mondiale: per loro i confini del paese sono ancora quelli del 1937, spiega Deutsche Welle. Il movimento è costituito da gruppi più piccoli e individui, concentrati soprattutto negli Stati federati orientali e meridionali, come Brandenburg, Meclemburgo-Pomerania Anteriore e Baviera. Non riconoscono nemmeno le autorità tedesche: si rifiutano di pagare le tasse e hanno rivendicato i propri piccoli "territori nazionali" che chiamano il Secondo Impero Tedesco, lo Stato Libero Prussiano o il Principato della Germania. Stampano persino i propri passaporti e patenti di guida, nonostante non abbiano nessuna valenza legale. 

Chi è il principe Heinrich XIII

Il presunto leader politico del golpe sarebbe il principe Heinrich XIII Reuss della Turingia. La procura indaga su di lui dalla primavera, ma il piano del golpe risalirebbe a novembre 2021. Il capo militare, invece, sarebbe stato Ruedinger von P., un ex paracadutista di 69 anni. Secondo quanto riportato dai media tedeschi, il principe avrebbe riunito il gruppo per rovesciare il governo di Berlino, obiettivo per cui i membri sarebbero stati disposti anche a "l'esecuzione di omicidi", riferisce il procuratore. 

L'imprenditore 71enne è membro della casata nobile Reuss, dove tutti i figli maschi si chiamano Heinrich (da qui il numero) sin dalla fine del XII secolo in onore dell'imperatore Enrico VI, che concesse grandi onori a questa famiglia. Il principe vive a Francoforte ma possiede diversi appartamenti e uffici in Germania, nonché un castello di caccia a Bad Lobenstein, dove la polizia ha condotto una serie di perquisizioni stamattina. Nel 2019, è stato invitato alla conferenza Worldwebforum a Zurigo, dove in un discorso su "l'ascesa e la caduta dell'élite di sangue blu" ha spiegato come l'abolizione della monarchia è colpa di "potenze esterne", ad esempio la famiglia Rothschild o i massoni. Per la sua vicinanza al Reichsbürger, la famiglia Reuss ha preso le distanze da Heinrich XIII, riportano i media tedeschi. 

Fermo immagine dal video del discorso del principe alla conferenza Worldwebforum (Youtube)

Spunta una donna russa

Secondo le agenzie di stampa di Mosca, è stata arrestata anche una donna con cittadinanza russa, Vitaliya B., nell'operazione speciale della polizia tedesca. I diplomatici russi presenti nel paese, tuttavia, finora non hanno ricevuto nessuna comunicazione ufficiale sull'arresto di una loro concittadina, riferisca la Tass. La procura tedesca sostiene che i sospetti golpisti abbiano contattato rappresentanti russi ma non abbiano trovato sostegno. "Le istituzioni diplomatiche e consolari russe in Germania non hanno contatti con rappresentanti di gruppi terroristici o altre formazioni illegali", ha affermato l'ambasciata, citata dalle agenzie di stampa statali Ria Novosti e Tass. Ciò è stato ribadito anche dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha negato qualsiasi "interferenza russa". 

L'ex deputata e giudice

Tra le persone arrestate c'è anche l'ex deputata dell'ala estremista dell'Afd al Bundestag e attuale giudice a Berlino, Birgit Malsack-Winkeman. Lo scrivono i media tedeschi. Secondo il piano, Malsack-Winkemann, 58 anni, avrebbe dovuto assumere l'incarico di ministro della Giustizia del futuro golpista. Il dipartimento di Giustizia del Senato di Berlino aveva tentato, la scorsa estate, di rimuoverla dalla Magistratura, ma il tribunale amministrativo aveva respinto la richiesta a ottobre.

Arresti in Austria e Italia

Sono stati eseguiti anche due arresti all'estero, uno in Italia e l'altro in Austria, lo scrive la Dpa. L'arresto in Italia riguarda Maximilian Eder, cittadino tedesco, intercettato in un albergo in località Ponte San Giovanni a Perugia su mandato europeo. L'uomo, classe 1958, è un ex ufficiale dei reparti speciali dell'esercito tedesco. Nella sua camera i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale riconducibile all'attività sovversiva dell'organizzazione terroristica. L'ex colonnello si è distinto nei mesi scorsi per aver capeggiato - in uniforme e basco amaranto - proteste contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo tedesco. Eder sarebbe un militante del movimento 'Querdenker' ('Pensatori laterali'), molto attivo sui canali social a promuovere idee di estrema destra in analogia a quanto fa il gruppo americano QAnon.