Biden tira dritto: non ritratto nulla su Putin

"Esprimevo il mio sdegno, non credo che le mie parole complicheranno la diplomazia. Cosa ne pensa lui? Non mi interessa"

Washington, 28 marzo 2022 - "Non ritratto nulla". Il presidente americano Joe Biden non fa marcia indietro (nonostante il polverone sollevato in patria e all'estero) a proposito delle frasi su Vladimir Putin e sottolinea di aver espresso "il suo sdegno" per la guerra in Ucraina, precisando che si trattava di "un'opinione personale" e non di un'indicazione politica su un eventuale cambio di regime. Rispondendo ai giornalisti Biden ha detto di non pensare che i suoi commenti sul presidente russo complicheranno la diplomazia per risolvere il conflitto in Ucraina.

"Non mi interessa", ha poi risposto Biden alla domanda se non pensa che Vladimir Putin possa vedere le sue parole contro di lui come una misura escalatoria. E all'ennesima domanda dei giornalisti alla Casa Bianca sulla possibilità di un colloquio con il leader del Cremlino, il presidente americano ha risposto: "Dipende dall'argomento di cui vuole parlare".

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Biden tira dritto nonostante il monito dell'Onu che oggi ha chiesto una "de-escalation militare e della retorica» e l'appello della Cina «al dialogo e alla negoziazione". "L'unico modo corretto per risolvere la questione ucraina è promuovere i colloqui e porre fine alla guerra, piuttosto che intensificare i conflitti", aveva commentato il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Wang Wenbin. Ieri il presidente francese Emmanuel Macron, che è l'unico leader europeo che ha ancora un filo diretto con Putin, ha preso le distanze dalle parole del presidente americano parlando del rischio di "alimentare un'escalation di parole e azioni".

Le parole di Biden a Varsavia