{{IMG_SX}}Roma, 5 maggio 2008  - Sarebbe di 14 civili uccisi, tra cui almeno 4 bambini, il bilancio - ancora confuso e contrastante in base alle fonti - di un bombardamento compiuto ieri dall`aviazione sudanese nel nord del Darfur. Lo riferisce l'agenzia Misna citando il portavoce del movimento per la Giustizia ed Uguaglianza (Jem), Ahmed Hussein Ahmed, secondo cui l'attacco avrebbe colpito il villaggio di Shugaga Karo e l'area di el Ain, nel nord della regione occidentale del Sudan. Ahmed ha condannato "il bombardamento sistematico della popolazione civile del Darfur da parte delle truppe governative".


Secondo fonti di stampa internazionale, tuttavia, l'aviazione avrebbe colpito, oltre che abitazioni civili, anche una scuola elementare, provocando 13 morti tra cui sette bambini. Né il governo di Khartoum né le organizzazioni internazionali presenti sul territorio hanno ancora confermato la notizia dell'attacco, mentre l'esercito sudanese ha ripetutamente negato di aver effettuato bombardamenti nella regione, che costituirebbero una violazione di una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu che proibisce qualunque volo militare che abbia carattere offensivo.