{{IMG_SX}}Berlino, 5 maggio 2008 - Macabra scoperta in un'abitazione a Wenden, vicino Bonn: domenica notte, la polizia ha trovato il cadavere di tre neonati, probabilmente deceduti subito dopo la nascita, nel freezer della cantina.

 

Secondo l'edizione on-line del magazine 'Der Spiegel', la polizia ha riferito che nell'abitazione vivono una coppia con tre figli (dai 18 ai 24 anni). La Germania non è nuova a simili raccapriccianti ritrovamenti: il caso più sconcertante, quello di una donna che uccise 9 dei suoi piccoli e ne nascose i resti nelle fioriere.

 

Secondo la Procura di Siegen (Nord Reno-Westfalia, Ovest) sarebbe stata la madre a uccidere i tre piccoli. La donna, scrive l'agenzia di stampa Dpa, è già stata arrestata. ''Questo crimine è stato praticamente chiarito'', ha detto un portavoce della Procura di Siegen. La polizia ha riferito che la donna ha ammesso di avere nascosto i cadaveri nel freezer di casa. Tuttavia, rimangono ancora molti punti interrogativi.

 

Anzitutto, non si conoscono ancora i motivi che hanno spinto all'uccisione dei piccoli. Se da una parte, inoltre, sembra che i bebè fossero vivi quando sono nati, dall'altra non è chiaro quando sono stati uccisi.
Sempre secondo la Procura di Siegen, i piccoli sarebbero stati uccisi subito dopo la nascita, ma per conoscere con certezza il periodo in cui è avvenuto questo ennesimo caso di infanticidio in Germania bisognerà attendere i risultati delle autopsie.

 

Il capo della polizia Herbert Fingerhut, comunque, ha detto che uno dei tre cadaveri potrebbe risalire al 1988. Insieme ai corpi senza vita dei bebé, che erano chiusi in due buste di plastica e avvolti in asciugamani, la polizia ha trovato anche un quotidiano del dicembre di venti anni fa. E questo fa pensare che almeno uno dei neonati potrebbe essere nato e potrebbe essere stato ucciso in quell'anno. Non è escluso, a questo punto, che tutti e tre i bebè siano nati alla fine degli anni Ottanta, ma per averne la certezza bisognerà aspettare i risultati delle autopsie.